Come verificare i contributi versati all’INPS e per quale motivo è consigliabile procedere spesso con il controllo telematico.
I contributi sono l’elemento chiave del pensionamento. Senza averne maturati abbastanza non si potrà lasciare il mondo del lavoro, ma siamo sicuri che il conteggio sia esatto? Anche l’INPS o il datore di lavoro possono sbagliare.
Tutti i lavoratori dovrebbero procedere periodicamente con il controllo dell’estratto conto contributivo ossia del documento contenente tutte le informazioni riguardanti i contributi previdenziali maturati. I dati raccolti dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale sono fondamentali per l’accesso alla pensione rivelando qual è l’ammontare dei contributi accumulati dal lavoratore.
Tutti gli scivoli pensionistici del sistema previdenziale richiedono la soddisfazione di requisiti contributivi per lasciare il lavoro. Anche un solo anno di differenza può far tardare notevolmente il momento del pensionamento. Ecco perché è importante verificare periodicamente il corretto accumulo consultando l’estratto conto contributivo. Si sarà certi, così, che quando si farà domanda di pensione non si incorrerà in brutte sorprese. Non solo, il calcolo aiuta a capire se occorre seguire una strategia previdenziale come la sottoscrizione di un Fondo pensione per creare un’entrata aggiuntiva.
L’estratto conto contributivo raccoglie i dati anagrafici del lavoratore, la situazione contributiva, la posizione assicurativa, il diritto alle prestazioni e i debiti previdenziali accumulati in caso di mancati versamenti o contributi aggiuntivi da versare in seguito a rettifiche INPS. Per richiedere il documento bisognerà registrarsi al sito dell’INPS.
Il percorso da seguire prevede di selezionare prima “Servizi per il cittadino” presente nella home page del portale per poi scegliere “Servizi online” ed “Estratto conto contributivo”. Verrà chiesto l’inserimento delle credenziali di accesso per poi prendere visione delle informazioni presenti nel documento. In alternativa, il lavoratore potrà controllare i contributi utilizzando lo SPID. Il percorso da seguire è “Accedi ai servizi online”, “SPID” (nella sezione “Identità Digitale”) per entrare con le credenziali digitali e poi “Servizi per il cittadino”. A questo punto si dovrà selezionare “Pensioni e altre prestazioni previdenziali” e “Consultazione dell’estratto conto contributivo”.
Come ultimo passo si dovrà indicare il codice fiscale e il periodo di riferimento dell’estratto conto. Altre opzioni per verificare i contributi INPS sono il Contact Center (06 164 164 da mobile e 803 164 da fisso) e lo sportello postale. Cosa fare se al termine della lettura dell’estratto conto contributivo ci si dovesse accorgere di errori e mancanze? Bisognerà contattare l’INPS e chiedere una rettifica dei dati compilando moduli appositi.
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