Augusto Ciardi, giornalista che segue da vicino le vicende della Roma, in esclusiva ai nostri microfoni sulla vicenda Paulo Dybala
Tifosi della Roma in apprensione per il futuro di Paulo Dybala. Nelle ultime ore si parla con insistente di offerte importanti dall’Arabia Saudita anche se il giocatore, stando alle indiscrezioni, non avrebbe aperto. Le sirene, però, si fanno sempre più forti e c’è il timore di perdere l’argentino in questa ultima parte di calciomercato.
Il punto sul futuro di Dybala e anche sul mercato della Roma lo abbiamo fatto con Augusto Ciardi, giornalista che segue da molto vicino le vicende della squadra giallorossa.
Ciardi: “Dybala? La vicenda è sempre stata raccontata in modo fantasioso”
Augusto Ciardi, è cambiato qualcosa rispetto a qualche settimana fa nella vicenda Dybala?
“La vicenda Dybala è sempre stata raccontata in modo fantasioso. Questa è la terza stagione che sta per cominciare per lui. Ma già dallo scorso anno si parlava di una sua partenza perché c’è la clausola. Tutte stupidaggini e tali si sono rivelate. Per quale motivo l’Inter di turno dovrebbe prendere un giocatore pagando una cifra importante quando due anni fa si poteva acquistarlo a parametro zero. In più due anni fa c’erano problemi fisici e in questo periodo ha confermato che muscolarmente è debole. E’ cambiato che effettivamente ci sono dei club arabi a lui interessati, ma questo sta nella natura delle cose. Ma al momento la Roma non ha mai ricevuto offerte per il suo cartellino. Quello che è una cosa normale per gli altri calciatori ovvero ricevere una proposta da squadre saudite, nella Capitale è diventato un tormentone”.
“Non lego nessuno“. Queste parole di De Rossi hanno creato un po’ di allarme tra i tifosi giallorossi.
“E’ ovvio che mentre uscivano queste voci, la Roma giocava con l’Everton in Inghilterra senza Dybala titolare e la gente faceva 1+1. La preoccupazione dei tifosi ha anche una logica. Al giocatore qualche proposta è arrivata. Poi De Rossi a fine partita fa un discorso in generale. Va considerato che parliamo di un allenatore che sta preparando una stagione imminente. Si è sempre aperto parlando di quello che serve, manca e c’è. Gli si fa una domanda toccandolo sul vivo e giustamente lui dice che non si fanno prigionieri. E’ ovvio che in quel momento si è pensato a Dybala, ma è stato un discorso generale“.
“Soulé il sostituto di Dybala in caso di partenza”
In caso di una eventuale partenza di Dybala, Soulé sarà il sostituto o dobbiamo aspettarci qualche colpo?
“Qualora l’offerta venisse fatta alla Roma e ci sarebbe l’accordo tra le parti, a quel punto il sostituto i giallorossi lo hanno in casa fondamentalmente. Soulé può giocare al posto o con Dybala. L’argentino non è stato preso perché si sa già della partenza del connazionale perché le cessioni in Arabia Saudita non si programmano. Poi è chiaro, è un discorso in prospettiva. Paulo ha 31 anni a dicembre, ha un contratto in scadenza il prossimo anno. Stesso discorso va fatto per Baldanzi. Quindi è chiaro che se dovesse partire Dybala, non si prende un sostituto, ma magari un esterno. Si parla tanto di Chiesa. La Roma non ha mai confermato una trattativa vera e propria. I giallorossi non ha bisogno dei soldi della cessione dell’argentino. Se c’è da spendere la società lo fa“.
Queste voci come sono state accolte dalla dirigenza della Roma?
“Non hanno ricevuto offerte. Magari saranno stati avvisati dall’entourage di Dybala. La Roma è tranquilla. Non ha mai pensato di impostare una estate con la cessione dell’argentino. Poi davanti ad una offerta di 20-25 milioni, credo che verrebbe valutata“.
Cosa dobbiamo aspettarci in questi ultimi giorni di calciomercato dalla Roma? Ci si aspetta un altro attaccante visto che Abraham è in uscita
“La Roma quando vuole può chiudere per Assignon. L’accordo con il giocatore c’è, il Rennes ha dato l’ok per il prestito con obbligo di riscatto e mi aspetto che entro pochi giorni si possa chiudere. Poi c’è il discorso legato all’esterno sinistro, ma questo è collegato alle cessioni. Starebbero provando a vendere uno tra Zalenski e Bove. C’è la questione Abraham e quello del difensore centrale. Se va via Smalling, bisognerebbe acquistare un sostituto. Per Kumbulla il discorso è più complicato: dovresti darlo in prestito. Gli obiettivi sono un terzino destro e Assignon è l’indiziato principale. Un esterno sinistro che è una richiesta specifica di De Rossi e quel centrocampista dinamico che manca da tempo”.
