L’ex capitano e bandiera della squadra giallorossa si è emozionato nel vedere il successo della squadra di Ranieri
Le vittorie che restituiscono un senso a una stagione. E dal buio che c’era adesso s’intravede un po’ di luce per riprendere un percorso in un modo diverso rispetto a quello che c’è stato fino adesso. Lo pensa l’ex capitano della Roma Giuseppe Giannini che si è esaltato per questa vittoria.
Un successo che, in qualche modo, riequilibra le cose, anche perché “stava andando tutto troppo male e un successo di questo genere può far vedere le cose in maniera diversa”, spiega Giuseppe Giannini dopo il 2-0 che la Roma ha rifilato alla Lazio dopo il derby.
“Meglio di così l’anno non poteva cominciare e meglio di così il girone d’andata non poteva finire“, chiosa Giannini mentre parla con Cityrumors.it e spiega quanto si sia emozionato nel vedere il derby vinto di nuovo dalla Roma: “Quando vinci un derby stai sopra le nuvole, soprattutto quando parti sfavorito o che ci arrivi quando non sta facendo una stagione positiva. E se succede che lo vinci, poi tutto viene naturale, consapevolezza e tanto altro“.
Quindi bastava vincere il derby per poter riprendere a salire in campionato e trovare la quadra giusta? “Certo che no – dice Giannini – ma era già importante non perderlo dopo tutto quello che era successo, ora che si è vinto l’entusiasmo può fare la differenza, ma è normale che non basta solo questo, ora la squadra può lavorare con un pizzico di serenità in più, ma deve mettersi sotto e lavorare per recuperare terreno. Ora non ci sono più alibi, questo è sicuro”.
“Gol fondamentale per Pellegrini, si è ritrovato”
Dalla vittoria nel derby alla possibilità di aver ritrovato anche un giocatore importante per la Roma come Lorenzo Pellegrini che, in questi ultimi mesi, era stato accantonato e lui si era quasi messo da parte perché non reggeva le pressioni e le contestazioni. E uno come Giuseppe Giannini, contestato anch’egli all’epoca di quando era capitano, ne sa qualcosa: “Capita a tutti quelli che sono romani, non c’è niente da fare, a me ma anche a Francesco Totti, ad Agostino Di Bartolomei, Bruno Conti e anche a Daniele De Rossi, bisogna reggere la pressione e l’urto…“.
Sul gol ben poco da dire da parte di Giuseppe Giannini: “Ha fatto un gran gol, una rete importante che ha aperto le marcature e nel derby è fondamentale. Lorenzo non era scarso prima come non è un fenomeno adesso, deve saper reggere la pressione, non ci sono altre strade se non questa. Prima contestato e adesso osannato, ma non è escluso che si ritorni come prima, dipende da lui, anche”.
E ora cosa deve fare la Roma per smaltire la vittoria nel derby? “Non deve far altro che continuare a giocare come ha fatto contro la Lazio, concentrata e più quadrata rispetto a prima, ora c’è anche l’entusiasmo per la vittoria nel derby e lo deve usare per bene, non disperdere. I giocatori bravi ci sono, l’allenatore anche, tanto che sta facendo un gran lavoro, basta seguire lui e tutto andrà per il verso giusto“, la ricetta di Giannini.
