A Cityrumors.it parla l’ex centrocampista della Juve che ha vinto tutto con Platini e Trapattoni: “E’ una bella squadra andrà lontano”
“Sapevo che era forte, ma non pensavo fosse già pronta in questo modo…“. A parlare così della Juventus di Thiago Motta e l’ex grande centrocampista della Juventus Massimo Bonini che a Cityrumors.it esalta le qualità della squadra bianconera.
E’ esaltato, Massimo Bonini, che con la Juve ha vinto ogni cosa, quando giocava con Platini e veniva allenato da Giovanni Trapattoni, dalla squadra di Thiago Motta e a Cityrumors.it ne spiega i motivi: “Di solito ci vuole del tempo per organizzare una squadra, soprattutto dal momento che sei appena arrivato, ma lui in così poco tempo mi ha dato l’impressione di sapere stare bene nel posto dove sta e poi questa Juve mi piace molto“.
Secondo l’ex centrocampista bianconero, che tanto è ancora amato dagli juventini, la formazione bianconera può andare molto lontano: “Innanzitutto è una squadra piena di giovani e giocano come se fossero dei veterani con una maglietta che non è facile da indossare e da portare, ve lo assicuro perché pesa e pesa tantissimo, ma questi ragazzi giocano con la tranquillità e con una sicurezza che fa davvero sperare bene“.
Insomma, il popolo juventino sembra aver rialzato la testa dopo tanto tempo e Bonini è d’accordo e non vede l’ora che ci sia la sfida con la Roma: “Ai miei tempi era una partitissima, lo è ancora adesso, in più sarà un bel banco di prova perché i giallorossi arriveranno a Torino con la voglia di recuperare e fare bene dopo una partenza non proprio brillante“.
“Una Juventus che gioca in questo modo e con così tanta sicurezza e un pizzico di spavalderia può essere pronta per lottare per lo scudetto“, assicura Massimo Bonini a Cityrumors.it e aggiunge anche di più sulla qualità della squadra allenata da Thiago Motta: “Mi sembra che in così poco tempo abbia messo su una squadra che sa quel che vuole e soprattutto in campo sanno quello che devono fare”.
Non è stato un periodo semplice per il popolo della Juventus e per Bonini è presto detto: “Mi dispiaceva vedere la Juventus che all’inizio di ogni stagione doveva lottare e ompetere per arrivare alle prime quattro posizioni, non è da Juve, quando giocavo io se arrivavi secondo era già una sconfitta, ma adesso sembra si sia tornati su quella strada lì”
Una squadra a immagine e somiglianza dell’allenatore che “è un vincente e sa quel che vuole”, per Bonini no è troppo presto per proiettare la Juve verso le vette dell’alta classifica: “Mi sembra la strada giusta, quando vedi che uno come Vlahovic dopo due giornate è già a tre gol e altri ragazzi che segnano, vuole dire che c’è convinzione e voglia di vincere”
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