Il senatore di Forza Italia e grande tifoso della Roma va all’attacco: “Sono felicissimo di Ranieri, ma se gli americani sono ancora qui è colpa del Sindaco che gli fa da cavalier servente”
Esaltazione allo stato puro ma allo stesso tempo anche tanta rabbia, ma non rassegnazione. Euforia per il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma, da parte del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, ma anche un senso di grande frustrazione per come i Friedkin gestiscono la società.
Quello di Gasparri è quasi un appello anche se si vuole godere fino alla fine il ritorno di Ranieri, anche perché, è stato uno dei primi a parlarne dopo l’addio di Daniele De Rossi anche su Cityrumors.it, tanto che ci tiene a ribadirlo: “Proprio qui dissi che se proprio doveva andare via De Rossi, ancora oggi una scelta inspiegabile, si doveva prendere Ranieri per mettere le cose a posto, poi sono andati su Juric che poveraccio, vabbè“.
Su Ranieri, Gasparri non si frena, anche se ammette: “Sono felicissimo, ovviamente, ma era una scelta logica da fare molto tempo prima, adesso arriva e deve fare la doppia impresa, quella di salvarci dalla serie B e di aiutarci a mandare via i Friedkin, capisco che l’hanno portato loro, ma lui è romanista fino al midollo e capirà per bene, anche perché si renderà conto della situazione. Ranieri deve restaurare la Roma da cima a piedi, anche perché così come sta messa è davvero un insulto…“.
Gasparri ce l’ha tanto con la proprietà americana, ma non l’ha mai nascosto anzi in maniera piuttosto chiara ha più volte espresso il suo pensieri sulla situazione anche se stavolta va oltre e fa nomi e cognomi di chi ha la responsabilità di questa situazione: “E’ del Sindaco Gualtieri, e vi garantisco che i colori politici non c’entrano nulla in questo caso, mi fa specie che sia anche della Roma, almeno lo dice lui, ma se questi sono ancora alla Roma la colpa è sua perché continua a fare il cavalier servente di questa proprietà americana“.
Gasparri durissimo: “Gualtieri finiscila e digli che lo stadio non si fa”
Maurizio Gasparri a Cityrumors.it va oltre e spiega i motivi di questa problematica con i Friedkin: “Gualtieri ha tutte le colpe perché sta facendo capire agli americani che lo stadio si può fare, ma invece no, non si può fare e loro s lo capiscono, se ne vanno. Sono la rovina di questa società, chi pensava potessero cambiare la storia, sbaglia di grosso, basta solo vedere cosa è successo dall’esonero di Mourinho in poi”.
Ma non è tutto. Gasparri si lamenta del fatto che i Friedkin non sono all’altezza della situazione e soprattutto per gestire una società importante come la Roma: “Ma avete notato come è stata gestita tutta questa situazione da Juric in poi, una roba che nemmeno i dilettanti fanno, non si può e non è giusto che una squadra così importante venga gestita in questo modo, poi non ci stanno mai“.
Ora la palla passa a Ranieri, anche se Gasparri ammette per l’ennesima volta: “Ha salvato il Cagliari, adesso farà la stessa cosa anche con la Roma, nonostante abbia a disposizione dei fantasmi come giocatori”
