Il cantante, che nel paese russo e nella capitale è un idolo, replica a chi suggerisce all’ex capitano della Roma di non andare: “Francesco vada, poi torniamo insieme per il concerto in Piazza Rossa”
“Totti non deve andare in Russia? E perché? Chi glielo impedisce, la politica? I benpensanti imbecilli? Ma per favore, lasciatelo stare perché sentenziare e polemizzare su tutto, io non proprio non capisco, soprattutto adesso che tutti vogliono la pace e si sta lavorando per quello…“. E’ una furia ed è amareggiato Al Bano Carrisi al telefono che non riesce a capire il motivo per cui sarebbe nato un caso se l’ex capitano della Roma dovesse andare a Mosca a presenziare un evento “che nulla ha a che vedere con tutto quello di cui si sta parlando”.

Il cantante è uno dei pochi artisti che in Russia, anche in questo momento, può non solo entrare ma verrebbe ricevuto a braccia aperte e probabilmente dallo stesso Putin che in passato non ha nascosto di sentire diverse canzoni dell’artista italiano che ricorda bene e spiega: “Dire che siamo amici con Putin è un parolone, ma lo conosco molto bene, diverse volte ho cantato davanti a lui ed è sempre stato carino nei miei confronti, ma è altrettanto vero che da quando la Russia e lui hanno deciso di invadere l’Ucraina, a Mosca e da altre parti non ci ho messo più piede“.
Il caso legato a Francesco Totti però non lo capisce, anche perché “in questo momento Putin, Trump e Zelensky vogliono la pace, le dico una cosa”, prego, “mi sto preparando perché credo che ad agosto o magari anche prima, riuscirò a fare un concerto nella Piazza Rossa, un concerto per la pace e sarebbe bellissimo, io mi sto preparando e sono sicuro che accadrà e non vedo l’ora di tornare a Mosca, dove sono amatissimo ancora oggi“.
“Totti non deve ascoltare nessuno, vada a Mosca poi ci torneremo insieme per il concerto magari…”
E riguardo a Francesco Totti, Al Bano non ha dubbi e rincara la dose: “Come me uno come Francesco è un uomo libero e deve prendere la decisione migliore per lui senza farsi influenzare da imbecilli che parlano solo per parlare e perché sono invidiosi. Andare in Russia in questo momento, quando ci sono i governi che stanno cercando di trovare l’accordo e un piano per la pace, non mi sembra un’eresia anzi magari potrebbe essere uan sorta di inizio, ma questi che parlano quando lo capiscono?”

Dunque per Al Bano Carrisi il problema non si pone: “Da quando Putin è partito con la guerra non ci ho messo più piede, ma un giorno tornerò e credo proprio a breve perché so che tutti vogliono la pace e ci sarà. E Totti farebbe bene ad andare, la politica pensi a fare la politica e a occuparsi si politica non se Totti o Al Bano vadano in un paese o in un altro…”