Portabici+per+auto%2C+cambia+tutto%3A+occhio+alle+multe
cityrumorsit
/featured/portabici-per-auto-cambia-tutto-occhio-alle-multe.html/amp/
Featured

Portabici per auto, cambia tutto: occhio alle multe

Nelle ultime settimane, il Ministero dei Trasporti ha emanato nuove norme sui portabici per auto montati a sbalzo, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza sulle strade

Il successo sempre crescente delle biciclette ha portato molti automobilisti a portarsi dietro, in vacanza o per una semplice gita, la propria mountain bike o le recenti e-bike con la pedalata assistita. Proprio questi ultimi modelli, essendo più pesanti della classica versione, hanno bisogno di essere posizionati in maniera differente sulla macchina.

Polemiche sulle nuove regole – Cityrumors.it

 

Negli ultimi tempi il Ministero dei Trasporti sta cercando nuove regole per aumentare la sicurezza sulle strade. In quest’ottica ha emanato nuove norme sui portabici per auto montati a sbalzo, quelli applicati sul portellone posteriore dell’auto, agganciati al portellone o al gancio da traino.

Nuove regole

Per fare chiarezza la Motorizzazione ha emanato la circolare 25981 del 6 settembre 2023, che indica le caratteristiche e le modalità di installazione sulle autovetture. Ma  la Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, a inizio 2024, ha sollevato alcune questioni che metterebbero in seria difficoltà molti automobilisti appassionati alle due ruote, così la circolare è stata sospesa, subordinando ogni decisione definitiva al giudizio di merito del Tar o una modifica della circolare da parte del Mit. Massimo Gaspardo Moro, consigliere nazionale Fiab, chiarisce che “non mettiamo in discussione l’esigenza di garantire la sicurezza o la possibilità di aggiornare la normativa che riguarda i portabici, ma ci sono diverse criticità che non sembrano giustificate”, inoltre continua “bisogna allinearsi alle norme dei principali paesi europei, Francia, Germania, la stessa Spagna, ma anche la Svizzera. Sarebbe opportuno rivedere la circolare modificandone alcuni aspetti, come il non rendere obbligatoria la visita presso la motorizzazione all’annotazione sul libretto del modello di portabici sarebbe già sufficiente per risolvere il problema senza intaccare il tema della sicurezza”.

Rispettare le misure – Cityrumors.it –

 

Ecco come deve essere montato

In sintesi, il portabici posteriore auto, che sia a sbalzo o su gancio di traino, alla luce delle nuove norme, dovrà essere collaudato presso la MCTC e di conseguenza dovrà essere obbligatoriamente aggiornata la carta di circolazione/Documento unico se: la sua lunghezza comprensiva del carico (bicicletta), se installato perpendicolarmente all’asse longitudinale dell’auto, supera la misura di 1,20 metri, oppure se la sua larghezza comprensiva del carico (bicicletta), supera la larghezza dell’autoveicolo con il limite massimo di 2,35 metri o ancora se la sua altezza comprensiva del carico (bicicletta), supera la misura di 2,50 metri. Infine se il portabici posteriore auto, o anche il suo carico, ostruisce, anche parzialmente, la targa e i dispositivi di illuminazione dell’auto. La Fiab contesta il fatto che, ad esempio, se il portabici si rompe, o quando viene cambiato, bisognerebbe recarsi, ogni volta, presso la motorizzazione per registrarlo di nuovo.

Diversamente, per quanto riguarda i portabici da tetto, se è rispettata l’altezza massima di 4,00m da terra, prevista dall’Art. 61 del Codice della Strada, non è previsto alcun collaudo. I veicoli provenienti dall’estero non devono rispettare le nuove norme sui portabici a sbalzo, in base al principio della libera circolazione. Anche per questo la Fiab chiede l’uniformità di regole tra i principali paesi europei. Chi viaggia col portabici che sporge, senza collaudo, subisce una multa di 430 euro e il ritiro immediato del libretto di circolazione.

Mauro Simoncelli

Recent Posts

Inps nel terrore, server bloccati per attacco hacker: pensioni a rischio

L'Ente previdenziale nel panico per diverse ore e ancora in questo momento anche se funzionari…

54 minuti ago

Piovono telefonate col “+34”, attenzione a rispondere: ecco cosa si rischia

Da settimane, se non qualcosa di più ci sono tante telefonate con prefisso spagnolo sui…

3 ore ago

Se vivi in affitto in questo caso spetta al proprietario pittare casa

Nel momento in cui vivi in affitto, presta molta attenzione ad un aspetto non di…

4 ore ago

“Caro Google, vendi Chrome”, il ministero della Giustizia Usa è chiaro: ecco cosa cambia

Secondo i funzionari americani Google ha troppo monopolio e direttamente da Washington arriva l'input a…

5 ore ago

Una banana da oltre 6 milioni di dollari: l’ultima opera di Cattelan sbanca Sotheby’s

Un imprenditore cinese ha deciso di investire la cifra mostruosa per assicurarsi l'ultima creazione del…

7 ore ago

Colazione e rendimento scolastico: una connessione fondamentale

Un piccolo gesto quotidiano, come fare colazione, può davvero fare una grande differenza nel rendimento…

10 ore ago