Alimenti assolutamente proibiti per la maggior parte dei nutrizionisti. In alcuni casi evitare è la cosa migliore.
Di questi tempi l’attenzione nei confronti della forma fisica rappresenta qualcosa di più che mai radicato all’interno del nostro tessuto sociale. Milioni di italiani, in questo periodo, considerata la concomitanza con le vacanze estive tendono a provarle tutte per sfoggiare un fisico quanto meno decente in spiaggia.
Piaccia o meno, ma in linea di massima la logica che pervade pezzi della nostra società è questa. Di conseguenza il ricorso a percorsi dimagranti e tanto altro è più che mai di moda.
In molti casi, donne e uomini si affidano non solo a percorsi dimagranti, cosi come anticipato, ma anche al consumo di specifici alimenti che immaginano sani ma che in realtà salutari proprio non sono. Il consiglio degli esperti, in questi casi è sempre quello di badare bene a cosa si acquista e di non lasciarsi plagiare da etichette che promettono specifici ingredienti che in realtà, di fatto, per niente fanno parte della composizione di quell’alimento specifico.
7 alimenti apparentemente sani ma sconsigliati dal nutrizionista: massima attenzione
Sul web, non sono certo poche le indicazioni fornite da nutrizionisti esperti che tendono a sconsigliare specifici alimenti per un motivo molto semplice, la poca chiarezza rispetto a ingredienti e non solo. Il consumo smodato di particolari prodotti può portare a danni per la salute più che mai importanti. L’illusione di avere a disposizione articoli di natura alimentare salutari, potrebbe trasformarsi ben presto in qualcos’altro. La certezza di un rischio evidente.
Non sono certo pochi, sempre secondo gli esperti, gli alimenti da evitare considerando la grande distribuzione, ma non solo. Sette articoli di genere alimentare, nello specifico potrebbero portare a spiacevoli sorprese per lo stesso organismo dei consumatori. Le creme alla nocciola in barattolo, per esempio, incredibilmente zuccherate e molto più del dovuto. Gli hamburger di pollo ricchi di conservanti e zucchero, cosi come gli energy drink, particolarmente cari e ricchi di caffeina.
Non passano inosservate, poi, le bevande vegetali con svariati ingredienti che spesso non danno un quadro preciso di cosa realmente contenga il prodotto, cosi come le barrette energetiche che di sano hanno davvero poco ma sono piene zeppe di zuccheri e additivi. I pancake confezionati, altro alimento da scartare allo stesso modo delle confezioni di muesli pronti per l’uso, anche questi pieni di ingredienti, forse troppo, che non consentono una valutazione realistica circa l’impatto del prodotto sull’organismo.