Nuova allerta meteo per l’Italia con una variazione importante che riguarderà le condizioni fino a Natale con risvolti inattesi.
L’autunno ormai è inoltrato eppure il clima non sempre andare di pari passo con le attese stagionali, soprattutto se si considera la condizione di caldo su tutto il territorio che ha portato a temperature ben oltre la media attesa.
La questione dovrebbe presto cambiare con risvolti che andranno a determinare un quadro molto differente entro il periodo di Natale con una svolta climatica che preoccupa gli esperti del settore.
Meteo: esperti preoccupati
Condizioni climatiche differenti da quello che è il punto medio stagionale possono infatti significare ritardi nell’avvento dell’inverno, in questo caso, ma anche attenzione per eventi avversi che potrebbero presentarsi con una certa violenza a livello territoriale.
Secondo quanto previsto dai sistemi nazionali quindi su tutta l’Italia c’è da aspettarsi un clima praticamente estivo almeno fino a Natale, ovvero temperature che sono superiori alla media stagionale, con caldo diffuso soprattutto al Sud Italia. Il Meridione è destinato a sperimentare una condizione del tutto nuova con un clima che potrà toccare tranquillamente i 30 gradi in alcune regioni. Sul sud in generale ci si aspetta una media di 27 gradi e una condizione di tempo caldo comunque diffusa sull’interno paese. L’ondata di caldo anomalo potrebbe arrivare fino a Natale.
Questo non vuol dire che non ci saranno correnti d’aria fresca ma non saranno uniformi. Riguarderanno soprattutto il Nord Italia e comunque saranno intervallate quindi non costanti come si potrebbe attendere in questo periodo dell’anno. Su quanto aspettarsi propriamente a Natale è ancora presto per dirlo, gli schemi sicuramente lasciano intravedere condizioni particolarmente favorevoli dal punto di vista climatico e solo intervalli irregolari. Ciò che preoccupa però è quanto potrebbe accadere progressivamente cioè cosa potrebbe interrompere questa condizione e con che portata.
Abbiamo assistito negli ultimi mesi a variazioni improvvise a carattere intenso con conseguenti danni per infrastrutture, raccolti, città. Questa tendenza non riguarda solo l’Italia ma l’Europa e, laddove i fronti temporaleschi si spingano da Nord a Sud è chiaro che acquisiranno potenza e, scontrandosi con il fronte caldo sul Paese, possano dare seguito a questo tipo di fenomeni.
Al momento quindi bisogna considerare l’andamento stagionale, le condizioni generalizzate e non specifiche poiché i quadri previsionali parlano di una costanza. La situazione sarà comunque monitorata costantemente. Al momento ciò che appare chiara è sicuramente una differenza tra nord e sud che si sta palesando in questo momento con temperature molto diverse.