Acqua micellare utilizzatissima è stata richiamata dal mercato: contaminazione batterica

Richiamo dal mercato per un’acqua micellare molto conosciuta: la decisione è ufficiale e non ci sono più dubbi. Ecco di quale si tratta. 

I prodotti di cosmetica vanno di pari passo con quelli alimentari. Anche in questo caso, infatti, le autorità possono scegliere di procedere con una nota di richiamo dal mercato. Le motivazioni sono tante, nel caso specifico c’è un elemento da prendere in debita considerazione. L’acqua micellare non fa eccezione e adesso per una in particolare è arrivata la comunicazione di un richiamo dal mercato.

Richiamo acqua micellare
L’acqua micellare e le novità emerse sul richiamo, la situazione è inevitabile – foto CityRumors.it

La situazione è già chiara e ora bisogna fare i conti con la scelta. Il prodotto è molto utilizzato e proprio per questo la comunicazione risulta importante per tantissime persone. Il mercato offre vasta scelta, ma in questo caso l’avviso di richiamo è rivolto a coloro i quali abbiano già acquistato il prodotto. La presunta contaminazione batterica è un elemento da non sottovalutare: non resta che scoprire di quale acqua micellare si stia parlando.

Acqua macellare ritirata: di quale si tratta e cosa bisogna fare

L’acqua micellare richiamata dal mercato è la Very Rose 3 in 1 calmante del marchio Nuxe. Il motivo del richiamo è la possibile contaminazione batterica causata dal batterio Burkholderia Cepacia. Si tratta nel caso specifico di una confezione da 400ml che è stata commercializzata in Francia fra il 12 febbraio e l’11 luglio 2024. Questo prodotto è stato venduto nei negozi fisici, tipo farmacie e parafarmacie, così come sui siti online. Il rischio del batterio potrebbe di conseguenza riguardare anche potenziali acquirenti in Italia.

Acqua micellare Nuxe richiamo
L’acqua micellare del marchio Nuxe è stata richiamata dal mercato – foto sito Nuxe – CityRumors.it

I lotti oggetti del richiamo sono sette: 3264680022050, P124A153, P124A154, P224A154, P124A155, P224B155 e P124B156. Il batterio Burkholderia Cepacia è potenzialmente pericoloso e in rari casi causa infezioni: a rischio ci sarebbero persone affette da fibrosi cistica o immunodepressi. Ma in questi casi cosa bisogna fare? Onde evitare rischi chi è in possesso del prodotto non deve utilizzarlo: si consiglia la restituzione al punto vendita oppure contattare il sito d’acquisto per ottenere rimborso o la sostituzione.

Il brand ha spiegato che c’è anche un indirizzo di posta elettronica per eventuali problemi. Basta rivolgersi a sav@nuxe.com. In ogni caso bisogna dire che il batterio non rappresenterebbe un pericolo per gran parte delle persone, il rischio di gravi infezioni potrebbe però colpire persone che hanno un sistema immunitario compromesso.

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