Addio crociere a Barcellona: ecco come stanno le cose

La città di Barcellona, in Spagna, ha dichiarato lo stop allo sbarco delle navi da crociera nel centro città. Ecco cosa sta succedendo e perché.

La città di Barcellona è una delle più famose e visitate di tutta la Spagna, una delle tappe più famose del Mediterraneo e infatti inclusa in tutte le crociere mediterranee. Purtroppo da questo ottobre non sarà più così, perché il comune ha deciso di chiudere la città alle navi da crociera.

Basta crociere verso Barcellona
Stop all’attracco navi da crociera a Barcellona – Cityrumors.it

Una scelta abbastanza controversa ma che ha i suoi motivi: la città è letteralmente invasa dai turisti, una situazione che sta penalizzando i residenti locali e per i quali l’amministrazione ha deciso di imporre delle regole più dure sullo sbarco dei turisti dalle navi da crociera.

Barcellona dice stop alle navi da crociera: cosa cambia ad ottobre

Dal prossimo 22 ottobre, le navi da crociera non potranno più sostare nel porto cittadino Muelle Barcelona Norte o al World trade Centre, i porti del centro città che davano accesso immediato a tutte le attrazioni turistiche.

Stop all'attracco navi da crociera a Barcellona
Perché Barcellona sta chiudendo i porti alle navi da crociera – Cityrumors.it

Le navi saranno invece dirottate al Moll d’Adossato, un porto a sud della città, a 30 minuti di bus dal centro. Inoltre è stato anche ridotto il numero di navi da crociera che possono attraccare in un giorno: da 10 a massimo 7 al giorno. Tutte queste misure dovrebbero aiutare a diminuire l’inquinamento e il sovraffollamento dei turisti.

Ad una prima occhiata sembrerebbe una scelta controversa, dato che ogni anno Barcellona accoglie circa 2.7 milioni di turisti, tutti passeggeri di navi da crociera. Un enorme numero di turisti, peccato che non contribuiscano minimamente al turismo locale.

I motivi dietro questa decisione

Nel 2022 il sindaco Ada Colau ha spiegato il perché: “[I turisti] non danno alla città un ritorno economico, e migliaia di persone sbarcano, creano enormi problemi al traffico e poi se ne vanno. È un’industria che dobbiamo limitare”, ha dichiarato la donna al Times. Inoltre oltre il 40% delle navi si ferma a Barcellona solo per 4 ore, troppo poco per dare tempo ai turisti di spendere e contribuire al guadagno degli spagnoli.

Per questo motivo il porto principale di Barcellona sarà chiuso alle navi da crociera e lo spazio verrà riconvertito in nuovi spazi pubblici, grandi 13.600 metri quadrati. I residenti della città potranno godersi il nuovo spazio all’incirca tra un anno, si spera il prossimo autunno, dopo la 37esima America’s Cup, la nota gara navale.

Barcellona non è l’unica città a non vedere di buon’occhio le navi da crociera: nel 2021 anche a Venezia è stato vietato l’attracco al centro città. Anche Amsterdam, Santorini e Dubrovnik hanno applicato delle restrizioni alle navi da crociera e si pensa che la prossima città ad intervenire sarà Marsiglia, in Francia.

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