Basta davvero poco per proteggere la propria auto dai furti: il metodo fai da te che sta spopolando in rete.
I dati registrati l’anno scorso sui furti d’auto parlano chiaro: c’è stata una crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Dal 2013 ad oggi, sono stati rubati 1 milione e 550mila veicoli, di cui solo 609mila sono stati ritrovati e restituiti ai legittimi proprietari. Conti alla mano, ben 940mila auto non sono mai state rinvenute, probabilmente finite nel mercato nero dei ricambi o vendute all’estero.
L’aumento dei furti è dovuto anche all’avanzamento tecnologico. Se da una parte le nuove tecnologie semplificano la vita, dall’altra hanno reso i sistemi di sicurezza delle auto più vulnerabili. Nemmeno i veicoli dotate di sistemi di allarme sono esenti da questo rischio.
Una delle tecniche più diffuse tra i ladri è l’uso di dispositivi per la programmazione delle chiavi, originariamente destinati ai meccanici per scopi legittimi. Questi strumenti, ottenuti illegalmente, permettono di creare nuove chiavi elettroniche o di accedere al sistema OBD dell’auto, un’interfaccia diagnostica che consente di riprogrammare le chiavi o disattivare le misure di sicurezza. Sebbene appaia tutto estremamente complesso per i non addetti ai lavori, esiste un metodo sorprendentemente semplice per proteggere la propria auto da questo tipo di furti.
Come proteggere la propria auto dai furti: basta della stagnola
Tutti abbiamo in casa un rotolo di stagnola, comunemente utilizzata per conservare gli alimenti. Tuttavia, il suo uso può essere molto diverso e, in questo caso, estremamente efficace per proteggere le chiavi della vostra auto. Diversi utenti sui social media hanno condiviso questo trucco, spiegando come avvolgere un foglio di carta stagnola intorno alla chiave dell’auto possa fare la differenza.
Il meccanismo è semplice ma geniale: avvolgendo la propria chiave nella carta stagnola, lasciando la parte lucida all’esterno, si isola il segnale emesso dalla chiave stessa, impedendo ai ladri di intercettarlo e duplicarlo. Questo trucco si rivela efficace anche in presenza di sistemi di tracciamento satellitare, che altrimenti potrebbero essere sfruttati dai malintenzionati per amplificare e intercettare il segnale.
La carta stagnola funziona come uno specchio riflettente, respingendo i tentativi di hackeraggio. Così facendo i ladri, nel tentativo di entrare in possesso dell’auto, scopriranno solo troppo tardi che non potranno rubarla grazie a questa semplice barriera.
Questo metodo sta già riscuotendo un grande successo in Spagna, grazie a un video del tiktoker Brian Mello, diventato virale in pochissimo tempo. L’idea di utilizzare un comune foglio di alluminio per proteggere le chiavi ha catturato l’attenzione di molti, dimostrando che non servono strumenti complicati o costosi per proteggere il proprio veicolo da furti hi-tech.
