Le attività sportive sono molto importanti sia per gli adulti che per i bambini, eppure i più giovani fanno fatica ad approcciarsi allo sport
Condurre un sano stile di vita significa anche affiancare attività fisica ad una corretta alimentazione, eppure negli ultimi anni sono sempre meno i giovani che si dedicano agli sport. Il motivo? Tutto avrebbe a che fare anche con i social, ormai molto centrali nella vita di ogni essere umano.
Infatti i risultati di uno studio presentato da Nemours Children’s Health durante il Congresso Nazionale e l’Esposizione dell’American Academy of Pediatrics (AAP) del 2023 riportati da AGI, rivelano che i problemi legati all’immagine corporea, i social media, i pregiudizi di genere e gli stili educativi potrebbero essere responsabili della crescente rinuncia al mondo dello sport tra i giovani atleti.
I giovani rinunciano allo sport: ecco perché
“La partecipazione ai giochi sportivi giovanili prepara i bambini a mantenere abitudini di vita salutari per tutta la vita. I ragazzi che partecipano a queste attività registrano un miglioramento della salute cardiovascolare, della forza muscolare e della resistenza, oltre a mantenere un peso corporeo adeguato”, ha spiegato Cassidy M. Foley Davelaar, Dottore in Medicina, specializzato in Medicina dello Sport, e Professore Associato presso la Facoltà di Medicina dell’Università della Florida Centrale, oltre a essere medico presso l’Associazione Statunitense di Tennis. “I genitori devono essere consapevoli dei motivi che spingono i loro figli a rinunciare allo sport, in modo da poter sostenere la salute fisica e mentale dei propri figli”, ha aggiunto.
Lo studio ha coinvolto 70 atleti attuali o ex, con età comprese tra gli 8 e i 18 anni. I partecipanti hanno identificato come principali cause della rinuncia le problematiche legate all’allenamento, i paragoni negativi dell’immagine corporea provenienti dai social media e la pressione competitiva degli sport. Inoltre i risultati hanno evidenziato una correlazione significativa tra il tempo trascorso davanti agli schermi, l’attività fisica e l’immagine corporea.
“Gli allenatori e i genitori devono essere consapevoli che le loro parole e azioni possono influenzare la partecipazione dei bambini nello sport. Essere attenti a non dare importanza all’aspetto fisico può incoraggiare un ambiente sportivo più inclusivo e accogliente per bambini di tutte le capacità”, ha dichiarato il Dottor Foley Davelaar. “Speriamo che queste scoperte possano rivelare le cause dell’abbandono dello sport, in modo che gli adulti possano creare un ambiente sportivo che riporti gioia e partecipazione nel gioco”.