In estate bisogna prestare attenzione ai campanelli d’allarme lanciati dal proprio corpo. Possono suggerire la presenza di un tumore.
Il nostro organismo è una macchina perfetta. Se qualche meccanismo smette di funzionare adeguatamente o sopraggiunge un ostacolo allora inizia a lanciare dei segnali che noi dobbiamo essere molto abili a riconoscere.
Non è facile distinguere sintomi di malattie o disturbi lievi da quelli di preoccupanti patologie. Un mal di testa può avere tanti significati così come una dermatite o il mal di gola. Noi, poi, non siamo medici capaci di riconoscere i campanelli d’allarme con esattezza. Diventa difficile capire se qualcosa non va soprattutto in determinate situazioni come in estate. Quando le temperature sono molto alte ci sentiamo sofferenti, sudiamo tantissimo, avvertiamo spossatezza e possiamo incontrare difficoltà nel dormire la notte.
Possiamo davvero essere certi che questi disturbi in realtà non segnalino un problema più grave come un tumore? E sappiamo bene quanto la diagnosi precoce sia fondamentale per evitare un aggravarsi della malattia che potrebbe ridurre drasticamente le possibilità di guarigione. Il medico Jen Caudle pone l’attenzione su un particolare sintomo da non sottovalutare in estate.
Qual è il sintomo da notare subito in estate
Fa caldo, è normale avvertire vampate di calore e sudare abbondantemente di notte. Eppure dietro questi disturbi comuni legati alle alte temperature potrebbe nascondersi dell’altro. La dottoressa Jen Caudle, nello specifico, avvisa che potrebbe essere una sintomatologia del tumore. Bisogna approfondire, dunque, il motivo alla base della sudorazione notturna e delle vampate di calore specialmente se associate ad altri sintomi come la perdita di peso inspiegabile, la tosse persistente, i linfonodi ingrossati e il sanguinamento vaginale.
Altri campanelli d’allarme sono la raucedine, la difficoltà a deglutire, il gonfiore. Naturalmente tutti questi sintomi presi singolarmente o in associazione ad altri possono suggerire tante altre patologie più lievi, anche una banale influenza ma non devono comunque essere sottovalutati soprattutto se persistono a lungo. Quando si hanno dubbi meglio scioglierli chiedendo aiuto al medico di base piuttosto che trascurarli con il rischio di ritardare una diagnosi fondamentale.
La cura di sé e del proprio corpo è una priorità anche se sappiamo che può far paura scoprire la verità. Rimane comunque indispensabile conoscerla per affrontarla e iniziare il prima possibile le cure e i trattamenti più appropriati. Serve coraggio nel riconoscere i campanelli d’allarme e darne un seguito. Prendete un bel respiro e indagate, potreste salvare la vostra vita o quella delle persone a cui volete bene.
