C’è un alimento spesso stigmatizzato come non adatto alla dieta, eppure se mangiato in un certo modo aiuta addirittura a dimagrire.
Con l’arrivo dell’autunno, arriva anche il momento di mettersi a dieta per tante persone che vogliono rimettersi in forma dopo un’estate di divertimento, vacanze e cene fuori casa. Effettivamente è il momento ideale per ricominciare il proprio percorso: con il calo delle temperature dalla torrida estate è più facile ricominciare una routine alimentare per buttare giù i chili di troppo ed è possibile ritornare a fare un po’ di attività fisica senza il rischio di sciogliersi al sole o beccarsi un raffreddore sotto il condizionatore.
Non dimentichiamo inoltre che manca anche poco tempo al periodo natalizio, famosissimo per i pranzi e le cene abbondanti con amici e parenti, i dolci, i panettoni. Se non ci mettiamo adesso a dieta, quando farlo? Cercare di rimettersi in forma non è però affatto semplice e molti hanno davvero difficoltà a rinunciare a determinati alimenti. Ce n’è uno in particolare che viene assolutamente sconsigliato durante le diete perché il suo indice glicemico è considerato troppo alto; in realtà si tratta di un alimento ricco di nutrienti che se viene cucinato in un certo modo può anche aiutare a perdere peso.
Se si mangia cucinato così questo alimento non fa ingrassare
Stiamo parlando delle patate, il tubero più consumato in Italia ma che è visto come il nemico numero uno di chi vuole perdere peso. In realtà le patate hanno un apporto calorico decisamente ridotto rispetto ad altri carboidrati consumati comunemente come pasta, riso e pane: solo 85 calorie per 100 grammi.
Inoltre le patate fanno davvero bene al nostro organismo, sono ricche di vitamina C, potassio, magnesio, zinco, che aiutano ad eliminare le tossine e favoriscono la diuresi. Uno studio pubblicato nel 2014 dall’Università della California e dall’Illinois Institute of Technology hanno confermato che le patate possono essere consumate anche durante la dieta.
Se cucinate in modo sano, non ci sono prove a conferma che le patate contribuiscano all’aumento del peso, purché si segua un alimentazioni equilibrata e si riducano le calorie consumate complessivamente durante la giornata. Per mangiare le patate anche a dieta è bene seguire alcuni accorgimenti: meglio mangiarle lesse, massimo due volte a settimana, senza esagerare con i condimenti come olio e sale. Evitate assolutamente salse e salsine e abbinate le patate ad una fonte di proteine.
In questo modo abbasseranno il vostro indice glicemico. Lo stesso effetto si può ottenere se le patate lesse vengono consumate soltanto una volta lasciate raffreddare.