Con l’approvazione del nuovo ddl, la Camera ha dato il via libera anche a un nuovo liceo. Gli insegnamenti si concentreranno soprattutto sulle materie tecniche, giuridiche ed economiche
Il nuovo indirizzo per le scuole superiori è oramai realtà. Proprio in questi giorni infatti il Governo ha approvato il nuovo disegno di legge per la creazione del Liceo del “Made in Italy”, contenente tutte le disposizioni in materia. Il nuovo indirizzo scolastico vedrà il via già dalla prossima stagione scolastica 2024-25.
Il Made in Italy, oltre a essere un’indicazione di provenienza riguardante l’origine di un prodotto è, secondo un recente studio di mercato pubblicato dalla rivista Forbes, censito al settimo posto in termini di reputazione tra i consumatori di tutto il mondo.
Non una semplice possibilità in più, ma un nuovo indirizzo liceale a tutti gli effetti. Dopo un lungo studio sulla forma che avrebbe dovuto assumere, il Governo ha sciolto le riserve sul quello che dovrà essere il futuro liceo del “Made in Italy”, il nuovo indirizzo di istruzione secondaria superiore che dovrebbe rappresentare una spinta ulteriore verso le conoscenze e le competenze su cui il nostro Paese ha un vantaggio competitivo rispetto alle altre nazioni. Nel prossimo gennaio, probabilmente tra il 9 e il 10, apriranno le iscrizioni a scuola 2024-25 e tra le varie novità tra cui possono scegliere gli studenti attualmente iscritti alla terza media ci sarà anche questo nuovo indirizzo tra quelli da vagliare per proseguire il percorso di studi. Il definitivo via libera è stato dato con il disegno di legge per la valorizzazione e la tutela, appunto, del “Made in Italy”, di cui il percorso liceale è parte integrante e approvato dalla Camera dei Deputati il 7 dicembre scorso.
Il nuovo Liceo Made in Italy sarà un istituto liceale a pieno titolo, equiparabile ai classici licei artistico, classico, linguistico, musicale, scientifico e delle scienze umane. L’offerta formativa del liceo Made in Italy si distingue per un programma orario vario e ampio, enfatizzando particolarmente le discipline scientifico-tecnologiche come Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. Gli alunni avranno l’opportunità di seguire 132 ore all’anno di Lingua e Letteratura Italiana, 99 ore di Storia e Geografia, nonché di Diritto, Economia, Lingua e Cultura Estera, e Matematica con elementi di Informatica. Il nuovo liceo, secondo quanto dichiarato dalla Sottosegretaria all’Istruzione, Paola Frassinetti, “preparerà la classe dirigente necessaria alla promozione e alla tutela delle nostre eccellenze”. Andando a “colmare un vuoto” in questo campo, intervenendo nell’ambito della “capacità di tutelare, valorizzare e promuovere le eccellenze italiane nel mondo”. Gli studenti che si diplomeranno al Liceo Made in Italy avranno competenze in gestione dell’impresa, in tecniche e strategie e in supporto e sviluppo dei processi produttivi e organizzativi delle imprese del Made in Italy.
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