Giocare con i capelli è un’abitudine diffusa ma molti non sanno quale significato c’è dietro al gesto: la spiegazione
Ogni azione che svolgiamo ha un suo significato specifico che molto spesso ignoriamo o comunque al quale non diamo troppo peso. In psicologia però ogni gesto ha un valore e conoscerlo ci renderebbe più consapevoli anche di quelle che sono le ansie, le paure o semplicemente le tensioni che ci portiamo dietro.
Anche semplicemente toccarsi i capelli ha un significato. Tanti sono coloro che mentre conversano con altre persone hanno l’abitudine di arrotolarsi i capelli intorno alle dita. Perché lo fanno? Inoltre la frequenza con cui compiono l’azione e anche l’intensità usata rivelano il grado di disturbo. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta.
Un semplice gesto, tanti significati: parola alla psicologia
Secondo gli esperti, chi si arrotola i capelli attorno a un dito sta vivendo un momento di tensione e utilizza questo gesto per scaricare lo stress; più la ciocca viene arrotolata strettamente, più la persona che lo fa dimostra la propria ansia. Inoltre quest’azione è un modo per creare una distanza tra sé e gli altri; con questo gesto, nel momento esatto in cui si pensa più ai propri capelli che a quello che dice l’interlocutore di turno, si mette metaforicamente una barriera con il resto del mondo.
In certi casi questo gesto, e più in generale ciò che ha a che fare con i capelli, può essere inquadrato come un disturbo. Detta anche Tricotillomania, per alcuni è un modo per sedare ansia arrivando a livelli anche di autolesionismo, come strapparsi le ciocche, dando col colpo violento una battuta d’arresto allo stato di tensione. A buon motivo è stata inserita tra i DOC (disturbo ossessivo-compulsivo).
Oltre a questo, ci sono numerosi altri gesti che si compiono quotidianamente senza farci caso. Eppure conoscere il linguaggio del corpo può aiutare a comprendere il disagio del momento e dunque è bene capire i significati dei vari gesti. Molto spesso sono azioni date da piccoli disturbi, da disagi momentanei, ma sicuramente sapere da cosa nascono può aiutare a non ritrovarsi di nuovo nella stessa situazione. Infatti si tende a toccare, grattare o strappare i capelli per esprime vari stati d’animo: dalla perplessità all’imbarazzo, dall’interesse alla noia, dalla disperazione all’aggressività.