Con l’inizio dell’autunno è facile sentirsi stanchi fisicamente e mentalmente. Questo disturbo si chiama astenia autunnale e si può curare.
La fine dell’estate lascia sempre un velo di malinconia. Così, con l’inizio dell’autunno, non è difficile sentirsi stanchi e spossati fisicamente e mentalmente. Questa sensazione ha un nome: si chiama astenia autunnale ed è un disturbo molto comune ai cambi di stagione.
Sono diverse le cause che possono generarla ma fortunatamente è possibile trattare il problema in maniera naturale per superarlo e ritrovare energia e vitalità per affrontare la nuova stagione. L’astenia autunnale è un disturbo comune ai cambi di stagione che si caratterizza per una sensazione di spossatezza, mancanza di concentrazione, poca voglia di fare.
Che cos’è l’astenia autunnale e come trattarla
Si verifica perché, come spiega la nutrizionista Valentina Galiazzo, il corpo risente molto della minore esposizione al sole che determina un calo di alcuni ormoni del sistema nervoso, come la serotonina e la melatonina, che favoriscono l’insorgenza del disturbo. Fortunatamente non si dovrà trascorrere tutto l’autunno svogliati e stanchi ma si può curare l’astenia autunnale in maniera naturale, prima di tutto agendo sul proprio stile di vita.
Infatti spesso questo disturbo appare perché si conduce uno stile di vita non equilibrato. È importante invece:
- consumare i pasti a orari regolari
- dormire almeno 7-8 ore a notte
- limitare il consumo di bevande eccitanti a base di caffeina e di alcolici
- limitare il fumo di sigaretta.
Alcolici e nicotina possono infatti alterare il ritmo sonno-veglia e accentuare il problema dell’astenia. Oltre allo stile di vita, si può agire anche sull’alimentazione. Bisognerebbe infatti consumare alimenti ricchi di vitamine del gruppo B. Queste sono coinvolte nella produzione degli ormoni che favoriscono il rilassamento però, nello stesso tempo, aiutano a sentirsi meno stanchi. Alimenti che ne sono ricchi sono il pesce, la carne di pollo e di tacchino, le uova e le verdure a foglia verde di stagione (come i broccoli, i cavoli e la verza).
Le verdure sono fondamentali anche perché, essendo ricche di acqua, idratano il corpo e il cervello e aiutano a contrastare la sensazione di stanchezza. Altri alimenti che possono aiutare a combattere l’astenia autunnale sono quelli ricchi di triptofano, precursore della serotonina, l’ormone che influenza in modo positivo l’umore e il sonno. Questa sostanza si trova nei cereali integrali (come farro, riso, avena, segale), nei legumi e nei latticini magri (come la ricotta e nello yogurt).
Infine, un ultimo presidio contro l’astenia autunnale è l’attività fisica che permette sia di esporsi alla luce solare (e regolarizzare così il sonno), sia di produrre endorfine, ormoni che aiutano a sentirsi motivati e pieni di energia. Dunque migliorare il proprio stile di vita e la propria alimentazione, e fare regolare attività fisica aiuta a superare la stanchezza e la svogliatezza tipica dei cambi di stagione, altrimenti detta astenia autunnale.
