Il bagnoschiuma è essenziale per tutti quando si fa la doccia, ma è bene prestare attenzione alle dosi per evitare possibili problemi
Fare la doccia può essere davvero rigenerante, soprattutto quando fa caldo e non si vede l’ora di potersi rinfrescare, ma anche quando si è reduci da una giornata particolarmente stancante e si ha bisogno di rilassante. In un momento come questo, ma vale anche per chi preferisce fare un bagno in vasca, non si può certamente fare a meno di utilizzare il bagnoschiuma, che può essere anche diluito con l’acqua in modo tale da migliorarne l’effetto.
Nella maggior parte dei casi si tende a scegliere al supermercato quello che ci attira maggiormente per la sua profumazione o per il costo più alla portata, ma sarebbe un errore. È bene infatti prestare attenzione alle sue caratteristiche, che sono indicate sulla confezione, e puntare su quello che risponde meglio alle proprie esigenze.
Il bagnoschiuma ha un ruolo importante per la pelle
Il bagnoschiuma è un prodotto utilizzato praticamente in tutto il mondo, le cui origini risalgono addirittura agli inizi del ‘900, periodo in cui ha iniziato a essere il sostituto ideale del sapone di Marsiglia, che molti usano però ancora oggi. A differenza di quest’ultimo, come si può dedurre dal nome, questo si distingue per la grande quantità di schiuma che è in grado di generare, oltre che per le proprietà nutritive che è in grado di assicurare alla pelle.
Tra i vantaggi più importanti c’è la possibilità di prenderne solo una piccola quantità, cosa che non può che fare bene anche al nostro portafoglio. In genere ne basta infatti una piccola noce che può stare sul palmo di una mano, oltrepassarla può portare a danneggiare la pelle, irritandola. Specialmente per chi ne ha una particolarmente sensibile. Come detto, esistono vari tipi di bagnoschiuma ed è per questo che è bene avere le idee chiare su quello di cui si ha bisogno. Sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione:
- PH. Si consiglia di sceglierne che ha un valore tra il 6 e il 7, che risulta essere vicino allo stato della pelle di ognuno.
- Consistenza. Può essere in gel o liquido. Chi ha un problema di dermatite, specialmente se ricorrente, dovrebbe sceglierne uno contenente sali minerali.
- Colorazione. Spesso ci si fa condizionare da questo aspetto prima di mettere il prodotto nel carrello, ma è bene verificare se questa è stata ottenuta utilizzando un numero eccessivo di coloranti, che sarebbero dannosi.
- Profumazione. Il bagno è solitamente un momento rilassante, il cui effetto può essere maggiore a seconda del profumo che si avverte. Tra quelli ritenuti più rilassanti ci sono quelli che sanno di sandalo o pino silvestre.
È bene inoltre non confondere il bagnoschiuma con il docciaschiuma, nonostante spesso siano considerati quasi sinonimi. Il primo si aggiunge nella vasca da bagno ed è pensato per essere diluito con l’acqua, proprio per questo è più denso e ha un PH più elevato rispetto a quello corporeo. Il secondo, invece, viene applicato direttamente sulla pelle, anche se sarebbe bene bagnarla precedentemente, ha un effetto energizzante e non genera troppa schiuma.