Viaggiare e restare fermi in un posto è difficile per gli adulti figurarsi per i bambini: ecco 11 idee con giochi per distrarli in aereo.
Far divertire i bambini nel piccolo spazio disponibile in aereo, è davvero difficile. Stare seduti per ore non è proprio naturale per i più piccoli, con il passare del tempo si annoiano e iniziano ad agitarsi fino a piangere per nervosismo e per la costrizione innaturale. La cosa migliore potrebbe essere farli dormire durante il viaggio, ma anche questa opzione non è affatto semplice.
Tanto più che l’emozione del viaggio in aereo e della vacanza che si prospetta, mettono eccitazione nei più piccoli impendendogli di rilassarsi e prendere sonno. Quindi l’unico modo per poter viaggiare sereni senza disturbare gli altri passeggeri, è quello di intrattenerli con giochi e passatempi da poter fare anche restando al proprio posto. Ecco 11 idee che possono semplificarci la vita.
I bimbi devono correre e giocare liberi, ma ci sono alcuni posti in cui questo non è possibile per mancanza di spazio e per non disturbare gli altri. Per intrattenerli senza farli annoiare ci sono molti metodi ed espedienti che possono trasformare il viaggio in un’esperienza piacevole.
Il primo consiglio è di portare sempre con se libri da colorare, pastelli o pennarelli che non macchiano. Ancora meglio è la lavagna magica che consente di disegnare senza sporcarsi ed è poco ingombrante. Oggi i tablet hanno molte app per bambini dove disegnare, colorare e giocare in modo adeguato: basterà aprire il tavolino in aereo e far divertire il nostro bambino.
Dopo poco, ovviamente, il bimbo si annoierà di questa attività, quindi si passa al piano B: timbri e fogli. Un ottimo sistema per tenere occupati i più piccoli è quello di portare in viaggio uno blocco di fogli o un quaderno e la scatola dei timbri. I bambini si divertono a riprodurli e poi a colorarli, magari, e insieme si possono anche inventare stori fantasiose con i vari personaggi o animaletti stampati.
Quando stanchi anche di fogli e matite è ora di passare a qualcosa di più dinamico come le marionette. Facili da adoperare, serve solo un po’ di fantasia per animare i personaggi di stoffa infilandoli sulle mani. Quelle con i fili risultano ingombranti in aereo, meglio quelle “a mano”. La carta può essere utilizzata anche per creare origami: la classica barchetta ma anche un aereo per imitare il viaggio in corso e l’atterraggio nella destinazione della vacanza.
Un altro passatempo da non dimenticare mai è un bel libro di fiabe. Si può anche optare per quelli sonori, ma attenzione a non fare troppo rumore per non disturbare i compagni di viaggio. Ci sono, però, gli audio libri da ascoltare con gli auricolari. Un ottima idea che fa rilassare i bimbi che spesso si addormentano. Sempre parlando di carta stampata, un gioco interessante è quello dei libri cerca e trova. Si tratta di speciali volumi per bambini che ad ogni pagina nascondono dettagli da trovare. Animali, oggetti o altre curiosità che occupano i bambini in una sfida simpatica magari con un premio finale.
Raccontare storie è sempre utile, ma se si condisce il tutto con dadi e carte racconta favole, diventa ancora più coinvolgente. Si tratta di giochi che consentono di inventare facilmente nuove storie tirando i dadi o sollevando le carte. Tra i più conosciuti ci sono i Rory’s Story cube. Se tutte le opzioni precedenti non sono sufficienti, possiamo tirare fuori dalla borsa gli adesivi per i finestrini. Ovviamente si tratta di adesivi in gel attacca e stacca senza colla che non sporcano.
Tra tutti i passatempi che si possono utilizzare in viaggio, i Lego rappresentano un divertimento che non passa mai di moda. Costruzioni grandi per i bimbi più piccoli e i classici mattoncini per quelli un poco più grandicelli. Anche vero è ammettere che matite colorate e altri giochi possono cadere tra i sedili creando confusione e imbarazzo. Proviamo, allora, con i giochi calamitati. Tra questi ci sono Forza Quattro, la dama o gli scacchi, Tris. oppure giochi in scatola da viaggio come Indovina Chi?
All’undicesimo posto tra i consigli, ma non certo per importanza, c’è la sorpresa che gli adulti devono essere in grado di creare per qualsiasi attività si svolga durante il viaggio. I bimbi non devono conoscere i giochi a disposizione, tiriamone fuori uno alla volta dalla “borsa magica” dosando il tempo e creando attesa. In questo modo il viaggio sarà ricco di sorprese e divertimento.
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