Black Friday, ma non per tutti: tra la Generazione Z spopola il “secondo mano” e il “ricondizionato”

E’ la settimana che conduce al famoso venerdì degli sconti folli, la moda tutta americana della giornata di novembre dove è possibile usufruire di offerte molto vantaggiose, ma un recente studio ha messo in risalto le diverse abitudini dei più giovani

Entra praticamente nel vivo la stagione degli acquisti natalizi, che inizia simbolicamente con il Black Friday di fine novembre, il giorno dopo il famoso Giorno del Ringraziamento, festa nazionale negli USA. Ma c’è una parte importante della potenziale clientela nella corsa agli acquisti che sembra non essere per niente interessata al nuovo, anzi va alla ricerca della tecnologia ricondizionata e del giusto acquisto nel mercato degli oggetti usati.

La Generazione Z preferisce l’acquisto di seconda mano – Cityrumors.it –

 

La Generazione Z, cioè tutti i nati tra il 1996 e il 2010, è cresciuta e ora si avvicina ai 20 anni e dimostra alcune caratteristiche proprie: è una generazione poco interessata all’alcool rispetto alle precedenti, riscrive le regole dell’amore, solo uno su tre (purtroppo) parla dei propri problemi psicologici e il 14% di loro investe già in borsa, qualche volta facendo impicci con criptovalute e quanto altro. Determinati a sfidare gli stereotipi, sono però preoccupati per i cambiamenti climatici e si battono per un mondo più green e pacifico. 

Usanza tipica americana

Il Black Friday, tradotto letteralmente con venerdì nero, è il primo giorno dopo il Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento, celebrato negli Stati Uniti. Durante il Black Friday iniziano gli acquisti relativi allo shopping natalizio, ed è per questo che è un avvenimento molto importante dal punto di vista economico e finanziario del Paese. Ma la particolarità che rende questo giorno tanto atteso dagli americani riguarda gli sconti, il più delle volte davvero convenienti per non dire folli. Infatti, negozi e centri commerciali offrono a prezzi ridotti gran parte della merce per incrementare le vendite, con promozioni davvero convenienti. In pratica si tratta quasi dell’equivalente dei saldi in Italia, con una differenza: i prodotti scontati sono nuovi e di stagione. Partita da oltreoceano come altre cose è arrivata anche dalle nostre parti e negozi, centri commerciali e outlet affilano le armi per questo anticipo di Natale. La corsa al nuovo gadget è pronta a scattare, in molti sono già all’erta per i primi acquisti online, ma c’è un’intera generazione che sembra non essere interessata a questo sfrenato consumismo, almeno per determinate categorie di acquisti.

Non tutti sono interessati al Black Friday – Cityrmors.it –

 

Non per tutti sarà Black Friday

I ragazzi nati a cavallo del nuovo secolo, la cosiddetta Generazione Z, considera da boomer questa sfrenata corsa all’acquisto, da anziani mettersi a correre e fare file incredibili per aggiudicarsi l’ultimo modello di Smart Tv o di cellulare soltanto perchè c’è quel 20% di sconto che lo rende appetibile. Secondo un’indagine di Skuola.net infatti, su un campione di 3.000 ragazze e ragazzi tra gli 11 e 25 anni, sempre più giovani sono attratti dal riuso. Ben 1 intervistato su 6, ad esempio, quando deve comprare un capo di abbigliamento, si rivolge prioritariamente al mercato dell’usato. E lo stesso vale anche quando si tratta di scarpe: 1 su 8 punta sul “second hand”. Ancora di più, quasi 3 su 10, sfruttano soprattutto il canale del “ricondizionato” per cambiare i propri dispositivi tecnologici come smartphone, pc, console, tv. L’acquisto di prodotti usati rappresenta per la Gen Z una scelta sostenibile e rispettosa dell’ambiente, intelligente, che rende possibile accedere finalmente a prodotti di alta gamma permettendo al contempo di togliersi qualche sfizio senza spendere troppo.

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