Boom di tradimenti, ma puoi scoprirlo subito facendo queste discrete domande agli amici comuni

Boom di tradimenti all’interno delle coppie: come scoprire se il partner è infedele? Le domande da fare agli amici.

Un “boom” di tradimenti sembra interessare molte coppie nell’ultimo periodo. Non c’è da sorprendersi, dunque, se qualcuno si ritrova in preda ai dubbi. Ci sono sicuramente tanti segnali molto chiari che possono essere eloquenti, da considerare per capire se l’altro tradisce e come lo fa. Questi ovviamente devono essere soppesati con attenzione, considerando che l’ultima parola è sempre della persona interessata.

Come scoprire tradimento facendo domande
Come scoprire un partner traditore (cityrumors.it)

Si può iniziare facendo le domande al proprio partner ma, se il tradimento si rivelasse un sospetto infondato, certo non è molto elegante ritrovarsi in una posizione di questo tipo. Quindi la strategia migliore potrebbe essere porre domande strategiche, ma discrete, alle persone vicine.

Boom di tradimenti: come scoprirlo subito

Non è possibile andare da un amico del proprio partner e chiedere apertamente se questi è un traditore: è chiaro che la risposta di parenti, amici e conoscenti sarà sicuramente negativa. La questione quindi è arrivare alla risposta adeguata nel modo migliore, prescindendo dalla direzione chiara. La cosa importante è fare le domande giuste, al momento giusto, senza sembrare sospettosi. Se si insiste troppo su un argomento che in un dato momento non è adatto, se si appare troppo curiosi, ovviamente si desta nell’altro un sospetto perché questi capisce che c’è qualcosa che non va.

Tradimento, come scoprirlo
Come scoprire subito un tradimento (cityrumors.it)

Quando, per esempio, il partner sostiene di essere uscito con un amico o con un gruppo di persone, non si può chiedere allo stesso se sono effettivamente usciti quel dato giorno ma fare delle domande indirette ad esempio su quel locale, per capire se la persona lo conosce, oppure su un dettaglio specifico del racconto, per capire se l’altro mente, se appare disorientato, se temporeggia. Quando questo accade sicuramente c’è qualcosa di strano.

Utilizzare la medesima tecnica a qualunque cosa possa dare informazioni ma essere sempre indiretti. Bisogna praticamente girarci intorno, questo è l’unico modo per far funzionare questo tipo di approccio. Anche laddove poi si capisca o si abbia la certezza che l’altro ha tradito, l’ultima parola è sempre della persona interessata. A quel punto di può andare dal partner e mettere tutte le carte in tavola oppure anche in questo caso andare indirettamente. Laddove capisca che ci sono sospetti diventa tutto più difficile perché si metterà nella maggior parte dei casi sulla difensiva.

Va poi ricordato che tutto questo non deve diventare un input per una violazione della privacy, che è importante sempre restare nei confini di ciò che è possibile e lecito fare. E, soprattutto, occorre tenere a mente che un sospetto è o potrebbe essere solo tale.

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