Il box doccia tende ad accumulare molta muffa, è un problema che riguarda tutti ed eliminarla senza strofinare non è affatto facile.
La muffa è veramente molto complessa da debellare, quello che facciamo solitamente infatti è rimuoverla in superficie ma nulla più. Per questo non solo poi si sviluppa nuovamente e si diffonde, ma viene liberata anche nell’aria e inizia ad attaccare anche altre zone.
Il bagno è una delle aree più colpite anche in abitazioni che di fatto non sono tipicamente umide perché c’è sempre acqua, quindi dopo la doccia, dopo aver usato gli igienici o comunque ogni qual volta si utilizza il bagno con abbondante acqua, sarebbe utile aprire la finestra e far passare aria affinché non si generi muffa.
La muffa è un fungo, come tale si insinua molto facilmente ma non altrettanto viene rimossa. Prolifera, colpisce ogni cosa, ogni prodotto, e si diffonde al punto che poi diventa veramente molto complesso far tornare le cose alla normalità. Le zone umide come il box doccia sono sicuramente le prime ad essere colpite e di questo bisogna prenderne atto, nello specifico ciò accade lungo i bordi, quindi dove c’è il silicone, dove ci sono le fughe e nei punti di congiunzione.
Come fare per rimuoverle? Sicuramente i prodotti chimici non servono e peggiorano la situazione. Risulta fondamentale adoperare un trucco della nonna che ancora oggi è molto utile e permette di debellare il problema senza dover passare ore a strofinare le varie superfici. Basta solo prendere un prodotto detergente di pulente o un qualunque sgrassatore, anche di tipo naturale (molto meglio). Applicarlo su un batuffolo di cotone, ben impregnato. Quindi sistemarlo sullo spazio dove c’è la muffa o lungo i bordi dove insomma bisogna intervenire. Al mattino dopo, non ci sarà più nulla.
Va ricordato chiaramente che utilizzare prodotti adeguati allo scopo, quindi spray e simili che sono pensati per rimuovere la muffa, è la cosa migliore. Lo strofinamento che spesso viene messo in pratica è quanto di peggio si possa fare. Andando ad attaccare la parte esterna della muffa infatti si vanno a rilasciare le particelle che iniziano a vagare nell’aria e quindi a intaccare altro. Inoltre queste vengono respirate dalla persona per questo motivo, anche per sicurezza, non bisogna grattare o provare strumenti impropri. Questa tecnica non prevede nessun intoppo, richiede pochissimi minuti, è economica e risolve il problema.
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