Attenzione alle calamite sul frigorifero: possono provocare seri danni, ecco quando è meglio toglierle da lì.
Calamite, che passione! C’è chi ne fa incetta comprandole durante i viaggi come souvenir. Ammettiamolo: il nostro frigo spesso e volentieri somiglia più a una collezione di calamite che non a quello che dovrebbe essere: il luogo dove conserviamo al fresco cibi e bevande.
Quando rientriamo dalle ferie la calamita appiccicata sul frigo ci ricorda i momenti allegri e spensierati passati in vacanza e alimenta il desiderio di tornare nuovamente a godere di un meritato riposo dal tran tran quotidiano. Sta di fatto che gli anni passano e le calamite sul frigo si accumulano. Quella bella superficie metallica, così liscia, si presta bene a essere decorata coi colorati ricordini dei viaggi.
Di per sé la cosa è positiva: indica che non abbiamo perso la voglia di viaggiare per il mondo. Ma per altri versi le cose potrebbero non andare così lisce. In alcuni casi le calamite infatti non fanno per nulla bene e rischiamo di andare incontro a un danno molto serio.
Calamite sul frigorifero, rischio danni: ecco quando bisogna toglierle subito
I primi modelli di calamite appositamente progettate per i frigoriferi vennero inventati verso la metà del secolo scorso da Sam Hardcastle, che ottenne dei magneti migliori mescolando vinile e ossido di ferro. Il primo brevetto per i magneti da frigo, ispirati ai cartoon, fu acquisito negli anni ’70 da William Zimmerman.
Il successo fu subito travolgente: oltre che belle da vedere, le calamite tornavano utili (lo sono ancora adesso) per attaccare al frigo fotografie, avvisi, disegni. E nel corso degli anni ne sorsero di ogni genere, anche dedicate ai viaggi. Le calamite però possono essere dannose per il nostro frigorifero. Il problema, spiega il sito GreenMe, riguarda i frigoriferi hi-tech, di ultima generazione, dotati di un touchscreen. La presenza di calamite rischia di farli funzionare male.
Perché le calamite sono pericolose per i modelli di ultima generazione? Colpa, a quanto pare, dei campi magnetostatici generati dai magneti che – a differenza dei campi elettromagnetici – non sono pericolosi per la salute umana. Ma per quella di un frigo di ultima generazione sì. Col tempo infatti potrebbero disturbare il corretto funzionamento del frigo.
Nessuna preoccupazione per il cibo conservato all’interno: le calamite non interferiscono in alcuna maniera. Ad ogni modo chi ha un frigorifero ultimo modello farà meglio a trovare un altro posto per le calamite. Dagli esperti arriva il suggerimento di posizionarle sulla porta d’ingresso. Oppure sulla cappa della cucina o su una lavagna magnetica.