Una delle ultime novità in fatto di caramelle consiste nell’acquistare quelle senza sapore: ecco come nasce questa idea
Le caramelle mettono d’accordo grandi e piccini. Sono poche le persone che non ne vanno matte e pochissime quelle che proprio non le mangiano. Ne esistono un’infinità di tipi da quelle gommose a quelle dure e ancora morbide, ripiene, mou, toffee, gelée, lecca lecca e marshmallow, alla frutta, alla liquirizia, alla mente, al caramello e così via.
Ultimamente a questi gusti se ne è aggiunto un altro ‘insolito’. Avete mai sentito parlare della caramelle insapore? in Giappone sta avendo molto successo. Aji no shinai? Ame, è questo il nome del prodotto realizzato in esclusiva da uno dei principali produttori di dolciumi nipponici, Kanro, per la catena di minimarket Lawson. Il distributore, riporta ItaliaOggi, durante la pandemia aveva pensato bene di introdurre questa referenza per dare modo ai giapponesi di inumidirsi la bocca mentre portavano per ore e ore la mascherina, i social le hanno poi rese virali e quando questa estate sono state reintrodotte il successo è stato lampante.
Caramelle senza gusto, gli ingredienti
Sono sempre più di moda le caramelle insapore; d’altronde, come dicevamo prima, le caramelle difficilmente non mettono d’accordo tutti. Gli unici ingredienti di queste ormai famose caramelle, come riporta il quotidiano giapponese Mainichi Shimbun, sono il polidestrosio, una fibra alimentare, e il dolcificante eritritolo, che si trova in alcuni alimenti fermentati. Una caramella (3,4 grammi) contiene solo 3,1 chilocalorie e un sacchetto di caramelle (24 grammi) viene venduto a 189 yen (circa 1,20 euro) tasse incluse.
L’idea è nata dall’ascolto dei consumatori: portando la mascherina avvertivano la necessità di mettere qualche cosa in bocca e inumidire la gola, ma erano stanchi di avere un sapore dolce tutto il giorno, mentre le classiche mentine finivano per irritare gli occhi per colpa della mascherina. Da queste considerazioni è arrivato lo spunto per creare una caramella senza sapore.
Effettivamente possono essere una soluzione anche per la gola secca, soprattutto per gli indecisi che non sanno mai quale gusto di caramella scegliere. Quello che è certo è che hanno riscosso grande successo infatti, nonostante la prima produzione sia del 2022, proprio la scorsa estate l’azienda ha rimesso in vendita queste caramelle speciali, perché si erano comportate eccezionalmente bene in una votazione dei clienti sui migliori prodotti dell’azienda. Non resta quindi che assaggiarle.