Riscaldamento centralizzato, come risparmiare una piccola fortuna? Bastano dei semplici accorgimenti alla portata di tutti.
Al giorno d’oggi il tema del risparmio energetico è sempre più importante, soprattutto per le famiglia italiane. Molti si chiedono come ridurre i costi che derivano dal riscaldamento, soprattutto in vista dei recenti aumenti dei prezzi. A fine mese, il sommarsi di utenze e simil incide non poco sull’economia domestica.
Per chi possiede un impianto di riscaldamento centralizzato, ci sono alcuni accorgimenti che possono portare a risparmiare molta energia e anche denaro. Di quali si tratta e come riuscirci? Prima di tutto, è importante comprendere la differenza tra riscaldamento autonomo e centralizzato. Il riscaldamento autonomo, tipico di case e villette, è gestito direttamente dal proprietario, che si occupa anche della manutenzione. Al contrario, il riscaldamento centralizzato, comune in grandi complessi residenziali come i condomini, è gestito dall’amministrazione del complesso e la manutenzione è condivisa tra i residenti. In quest’ultimo caso, dunque, come fare a ridurre i costi?
Come ridurre i costi del riscaldamento
Bisogna tenere conto della potenza della caldaia e del consumo energetico. Nel riscaldamento autonomo, la caldaia ha le dimensioni che si basano sulla grandezza dell’abitazione, il che significa, mantenendo consumi moderati e una buona isolazione, si può ottimizzare l’efficienza energetica. Tuttavia, per chi possiede un riscaldamento centralizzato, ci sono altri fattori da considerare per ottimizzare i consumi. Ecco alcuni modi per intervenire.
- Installazione di dispositivi di contabilizzazione: l’installazione di valvole termostatiche o di dispositivi smart connessi al WI-FI permette di monitorare i consumi di caloriferi e termosifoni. Questo favorisce una gestione più consapevole del calore.
- Sfruttamento della luce del sole: approfittare del calore naturale del sole per riscaldare gli ambienti può ridurre il bisogno di utilizzare il riscaldamento centralizzato.
Pochi accorgimenti per un grande risparmio energetico e danaroso – Cityrumors.it
- Evitare di coprire i termosifoni: mantenere liberi i termosifoni consente una migliore diffusione del calore e previene sprechi energetici.
- Rispettare la propria zona climatica: consultare le normative come il D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 aiuta a comprendere i consumi adatti alla propria zona climatica, evitando sprechi inutili.
Sebbene il riscaldamento centralizzato possa sembrare meno efficiente rispetto a quello autonomo, offre vantaggi significativi in termini di distribuzione dei costi di manutenzione e di gestione. In un condominio, questi costi sono ripartiti tra tutti i residenti, rendendo il carico economico meno oneroso per il singolo. Tuttavia, è importante notare che, a causa delle recenti modifiche nelle tabelle millesimali, gli aumenti potrebbero colpire particolarmente le abitazioni con alta dispersione energetica. Secondo Marco Lombardozzi, presidente dell’ANACI, potrebbero esserci bollette straordinarie anche di 400-500 euro per alcune abitazioni con riscaldamento centralizzato. Adottando questi semplici ma efficaci accorgimenti, è possibile ridurre sensibilmente i costi dell’energia.
