Chioma, cuoio capelluto e massaggio: quali sono i benefici di questa coccola e come procedere nel modo giusto

Un massaggio alla testa e al cuoio capelluto apporta diversi benefici: ecco come eseguirlo in modo corretto per ottenerli.

Non c’è niente di meglio di un massaggio rilassante per poter scacciare la tensione a cui siamo soggetti tutti i giorni e che rischia di logorare la nostra salute. Tra le varie tipologie esistenti, quello al cuoio capelluto è uno dei più straordinari, che pare quasi in grado di portarci in una sorta di stato di trance, in cui tutto quello a cui riusciamo a pensare è il relax e la sensazione piacevole che stiamo provando.

Massaggio alla testa
Esegui regolarmente massaggi a cuoio capelluto aiuta non solo a rilassarsi – cityrumors.it

Oltre a ciò, però, il massaggio alla testa garantisce svariati benefici e per poter godere di ognuno di esso bisogna conoscere la tecnica corretta con cui eseguire il massaggio stesso.

Massaggio al cuoio capelluto: benefici ed esecuzione

Innanzitutto massaggiare con regolarità il proprio cuoio capelluto aiuta i capelli a mantenersi sani e in forma, poiché si stimola la giusta produzione di sebo che aiuta a nutrire la chioma, senza però rovinarla o renderla troppo grassa. Un altro vantaggio risiede nel fatto che chi esegue un massaggio regolare alla testa riesca a contribuire a ritardare la caduta dei capelli stessi, in particolar modo se vengono utilizzate delle lozioni che aiutano a stimolare la circolazione sanguigna e a far arrivare più ossigeno e nutrienti ai capelli.

benefici massaggio capelli
Bisogna eseguire dei movimenti delicati e circolari – cityrumors.it

Inoltre, tra le altre proprietà benefiche, vi è il miglioramento la microcircolazione, il favorire del penetrare delle sostanze attive con maggiore facilità nel cuoio capelluto. Ma anche il contrastare la secchezza. Per poter beneficiare di quanto appena elencato, bisogna sapere eseguire correttamente il massaggio, e per farlo basta seguire una tecnica molto semplice e pratica.

La prima cosa da evitare è utilizzare le unghie, poiché si rischierebbe di causare dei microtraumi al cuoio capelluto. Per cui bisogna procedere servendosi dei polpastrelli ed eseguendo dei movimenti delicati. Si inizia prima picchettando tutta la testa, con leggerezza, per poi iniziare a massaggiare con delle frizioni più o meno energiche e procedendo in senso circolare. Se i capelli sono sani e forti, il massaggio potrà essere più vigoroso, ma ovviamente non bisogna esagerare in ogni caso. Mentre se i capelli sono più propensi alla caduta si dovrà procedere con delicatezza.

Il massaggio va eseguito partendo dalla parte inferiore della testa per arrivare fino alle tempie e si può ripetere due o tre volte alla settimana, in sessioni di 5 o 10 minuti alla volta. Superare queste indicazioni potrebbe causare un’eccessiva produzione di sebo e di conseguenza si avrebbero dei risultati controproducenti.

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