Cibo avanzato, ecco come riciclarlo senza correre rischi per la salute

Capita, soprattutto dopo le feste, di avere del cibo avanzato: ecco i consigli dell’esperto per conservarlo al meglio

In questi giorni, visti i pranzi e le cene abbondanti consumati durante le feste, può capitare di avere qualche ‘avanzo’ da smaltire. Per le grandi occasioni, come Natale e Capodanno, le tavole sono sempre imbandite e il lavoro in cucina è sempre tanto, capita però di esagerare con i piatti della tradizione e quindi non riuscire a finirli quando si è tutti insieme.

Riciclare cibo
Come riciclare i cibi – Cityrumors.it (PixaBay)

 

Cosa fare quindi? Sprecare il cibo non è mai una buona azione, al contrario è invece giusto recuperarlo, ‘riciclandolo’ e rigustandolo. A tal proposito ecco i consigli stilati, per l’Adnkronos Salute, da Mauro Minelli, immunologo e docente di Fondamenti di dietetica e nutrizione all’Università Lum.

Come comportarsi con il cibo avanzato: il decalogo dell’esperto

La prima cosa da fare secondo il professor Minelli, è riporre gli avanzi in frigorifero o nel congelatore entro due ore dalla loro cottura. A seguire, è bene conservare gli avanzi nel frigorifero in contenitori puliti e forniti di coperchio; meglio suddividere il cibo avanzato in piccole porzioni affinché si raffreddi più velocemente in frigorifero e di consumarlo entro due-tre giorni. Evitare le contaminazioni crociate: non mettere a contatto cibi già cotti o pronti per il consumo con la verdura e la frutta non lavata. Gli avanzi di cibi cotti prima di essere consumati devono essere riscaldati in modo adeguato. Se il piatto avanzato è equilibrato, può essere ancora consumato, se è stato ben conservato, magari accostandolo ad una porzione di verdura cruda o cotta.

Dolce
Cosa fare per evitare sprechi in cucina – Cityrumors.it (PixaBay)

 

Se il piatto avanzato è molto ricco di grassi, è invece meglio evitare il consumo, soprattutto per non ripetere ad oltranza errori nutrizionali, che metteranno a dura prova il fegato appesantito. La carne cotta non consumata può essere tritata, mescolata con un uovo, del parmigiano grattugiato e qualche verdura per realizzare delle polpettine da cuocere in umido o al forno. Se è avanzato del pesce cotto, basta sfilettarlo e utilizzarlo per creare un condimento per la pasta oppure è possibile realizzare degli ottimi bastoncini di pesce. Se è avanzato purè di patate, si possono realizzare dei buonissimi hamburger vegetariani. Infine, se sono gli avanzi sono i dolci, meglio non consumarli visti gli eccessi dei giorni di festa.

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