Mangiare il cioccolato fondente fa veramente bene? Ecco cosa rivela lo studio dell’Università di Copenaghen
Molto spesso capita di aver voglia di uno spuntino sfizioso e soprattutto di qualcosa di dolce, anche a ridosso dei pasti. Senza esagerare nelle dosi, il cioccolato fondente può essere un’ottima soluzione in queste circostanze e può essere d’aiuto anche a chi è a dieta. Oltre ad essere buono e a contenere poche calorie, ha pure importanti effetti benefici.
Secondo uno studio dell’Università di Copenaghen mangiare cioccolato al 70% di cacao soddisfa l’appetito, riducendo la fame più di quanto faccia il cioccolato al latte. Anche uno studio condotto qualche anno fa da ricercatori dell’Università di Norfolk (Virginia, USA) suggerisce che un maggior consumo di cioccolato è collegato a un rischio ridotto di futuri eventi cardiovascolari.
I benefici del cioccolato fondente
Stando a quanto emerge da un altro studio, quello dell’Università di Cambridge, pubblicato qualche anno fa sul British Medical Journal, un cioccolatino al giorno (circa 7,5 grammi) ridurrebbe di un terzo il rischio di sviluppare infarto (37%), ictus (29%) o di diventare diabetici (31%). Il cioccolato fondente, secondo le ricerche degli esperti, se assunto senza esagerare, porta benefici grazie ai flavonoidi, sostanze della famiglia dei polifenoli, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Il cioccolato fondente dunque è nutriente e rappresenta un’ottima fonte dal punto di vista nutrizionale, soprattutto per quanto riguarda fibre e minerali; è un potente antiossidante e può migliorare il flusso sanguigno e abbassare la pressione. Inoltre è stato scoperto che la polvere di cacao riduce significativamente il colesterolo LDL ossidato (cattivo) negli uomini, aumenta il colesterolo buono e abbassa quello cattivo totale nei soggetti con colesterolo alto. Può ridurre il rischio di malattie cardiache e i composti bioattivi nel cioccolato fondente possono anche essere ottimi per migliorare la salute della pelle (in particolare sono i flavanoli a proteggere dai danni del sole, migliorare il flusso sanguigno alla pelle e aumentarne la densità e l’idratazione).
Infine, altro aspetto decisamente non trascurabile, il cioccolato potrebbe migliorare la funzione cerebrale: uno studio su volontari sani ha mostrato che mangiare cacao ad alto contenuto di flavanoli per cinque giorni aumenti il flusso sanguigno al cervello. Tutti dettagli che, uniti al fatto che sia gustoso, rendono il cioccolato fondente un ottimo alleato per stare meglio e soddisfare anche la voglia di dolce.