Cioccolato fondente, fa bene mangiarlo la sera prima di andare a dormire? L’esperto in materia non ha assolutamente dubbi a riguardo
Diciamoci la verità: quello fondente è considerato il cioccolato per antonomasia. E’ vero che esiste quello al latte, nocciola, bianco e chi più ne ha più ne metta, ma quello fondente è una gioia per gli occhi e soprattutto per le papille. Ed i motivi sono tanti: in primis è ricco di antiossidanti ed ha anche una buona fonte di energia. Anche se, allo stesso tempo, non bisogna abusarne e, soprattutto, assumerlo nei momenti giusti.
Una delle domande che, molto spesso, viene posta ai nutrizionisti è questa: lo si può mangiare la sera dopo cena e prima di andare a dormire? In merito a ciò ha voluto dare una chiara e sana risposta il dottor Riccardo Roveda, di professione biologo nutrizionista. Come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport‘ ha rivelato quali sono le peculiarità del cioccolato fondente. Le risposte non si sono fatte assolutamente attendere.
Il cioccolato fondente fa bene la sera dopo cena?
In primis il dottor Roveda ci ha tenuto a precisare che il cioccolato fondente non deve essere assolutamente demonizzato. Anzi, è quello maggiormente consigliato rispetto agli altri. Nonostante contenga burro di cacao (considerati grassi) ed è meno ricco di zuccheri rispetto a quello al latte. Anche se, allo stesso tempo, è preferibile e assolutamente da evitare consumarlo la sera dopo cena. Motivo? Contiene caffeina e teobromina. La prima disturba il sonno, mentre la seconda fa aumentare la frequenza cardiaca.
Insomma, non proprio il massimo prima di andare a dormire. Il cioccolato fondente contiene comunque una percentuale di zuccheri che, rilasciati nel sangue, fanno lavorare il pancreas e non contribuiscono ad un regolare sonno. Allo stesso tempo, però, è preferibile (ed anche ottimo) mangiarlo il pomeriggio come spuntino. Va bene anche un singolo pezzettino, che sia nella metà della mattinata oppure come merenda dopo pranzo.
Come tutti ben sanno il cioccolato è una delle “medicine” più utilizzate per causare effetti positivi sull’umore. In primis perché contribuisce ad aumentare i livelli di serotonina (“ormone del benessere”). Non solo: è considerato anche un ottimo amico del colesterolo. Tanto è vero che gli sportivi lo utilizzano come fonte energetica e nutrimento.