Come non perdere la valigia in aereo: 7 trucchi infallibili per evitare brutte sorprese
Perdere la valigia è la paura di tutti coloro che viaggiano in aereo: ecco 7 trucchi infallibili per evitare brutte sorprese.
Quando si viaggia in aereo, oltre alla paura del volo, molte persone hanno un altro timore: perdere la valigia. La vacanza o l’impegno di lavoro sarebbero presto rovinati dopo un episodio del genere. Non avere più niente di ciò che si era preparato per l’occasione è davvero spaventoso e fa entrare il malcapitato nel panico più totale.
La maggior parte delle volte la colpa è imputabile alle compagnie aeree e alla disorganizzazione nel gestire l’imbarco delle valigie. Ecco perché, una volta arrivati al nastro che riconsegna i bagagli, può capitare che alcune persone si trovino dinanzi la brutta sorpresa di non vedersi recapitare la propria valigia. Come fare per evitare questi inconvenienti e scongiurare che si verifichino?
I 7 trucchi infallibili per non perdere la valigia in aereo: come evitare brutte sorprese
Oltre all’ansia di fare un breve o lungo viaggio in aereo, fare i controlli e rientrare nelle misure dei bagagli (senza beccarsi una multa), ritrovarsi in orario al check in, un altro aspetto da considerare è fare in modo di non perdere la valigia. Quando questa si smarrisce, infatti, le cause non sono sempre e solo imputabili alla compagnia aerea (o comunque non in toto). A volte si trascurano certi aspetti che potrebbero evitare il “fattaccio”.
Ecco 7 trucchi infallibili per non perdere la valigia in aereo:
Scegliere una valigia riconoscibile. Per evitare che qualcuno scambi involontariamente la valigia, è importante preferirne una particolare, non dei soliti colori, oppure impreziosirla con gadget o adesivi. Anche l’etichetta su cui indicare i recapiti è una buona soluzione e permette di riavere indietro il proprio bagaglio grazie ai dati per essere rintracciati.
Evitare le coincidenze aeree ravvicinate. Sempre meglio verificare che ci sia tempo sufficiente tra un volo e l’altro. Se è difficile correre da una parte all’altra per raggiungere il gate velocemente, anche per il bagaglio sarà la stessa cosa (ecco che è proprio in queste situazioni che si verifichino i maggior episodi di perdita delle valigie).
Arrivare al check in in anticipo. Non basta arrivare al check in in orario, bisogna trovarsi sul posto in anticipo in modo da poter fare tutto con calma. Se si consegna la valigia all’ultimo, aumenta il rischio che questa venga persa perché il personale di terra può non avere il tempo sufficiente per smistarla sul volo del proprietario.
Accertarsi sulla destinazione finale del bagaglio. Se ci sono delle fermate intermedie (degli scali), il bagaglio potrebbe arrivare solo fin qui e non raggiungere la destinazione finale. Accertarsi di questo è molto importante: al check in verificare che l’etichetta stampata sia corretta. Ogni aeroporto ha un codice identificativo IATA: controllare che il codice dell’aeroporto di arrivo o di un eventuale transito, coincidano con gli stessi codici che sono indicati sulla carta d’imbarco. Anche se le etichette vengono stampate dal personale di terra, un ulteriore controllo non guasta mai, tutti possono sbagliare.
Far aggiungere l’etichetta “priorità”. L’assistente al check in può acconsentire all’aggiunta della scritta “priorità”. Se ci sono coincidenze strette insistere affinché questo venga fatto.
Informarsi su dove si trovi il proprio bagaglio. Al gate, insieme la personale di terra, si può chiedere se la valigia sia stata già imbarcata. In questo modo si può affrontare il viaggio con più tranquillità.
Prevenire è meglio che curare. Pensare male in questi casi è la cosa migliore. È controintuitivo ma in questo modo ci si organizza per affrontare la vacanza o l’impegno di lavoro comunque, anche se la valigia è andata persa. Quindi, nel bagaglio a mano inserire tutte le cose indispensabili così da poter trascorrere i giorni fuori in tranquillità, anche senza il bagaglio imbarcato. Intimo, abbigliamento per qualche giorno, spazzolino da denti, medicinali, oggetti di valore. Questo è tutto ciò di cui si ha effettivamente bisogno.