Prima del grande cenone di Capodanno occorre smaltire i chili in eccesso presi con i pranzi e le cene di Natale
La quantità di cibo preparata, la varietà e il numero delle portate servite e a tavola, dolci vari, come il panettone o pandoro farciti o semplici, mangiati nel corso del pomeriggio, ma anche dopo aver consumato il pranzo. Tutto purtroppo bello e buono da mangiare insieme, senza però rendersi conto che la quantità di calorie e di grassi ingerite vanno ad appesantire il nostro peso e a rendere vani tutti gli sforzi fatti fino a quel momento.
Bello sedersi a tavola con la famiglia e i parenti. I pranzi e le cene conviviali sono sempre stati, soprattutto in questo periodo di festa, una delle usanze tipiche degli italiani alle quali non rinunciamo davvero mai. Pasti lunghissimi, dalle tante portate, dove non rinunciamo ad assaggiare nulla e che alla fine della fiera ci portano in dote almeno tre chili in più che dobbiamo provare a smaltire prima del cenone di Capodanno.
L’abbuffata di Natale
Inutile girarci intorno, le feste di Natale, tra la cena della vigilia, il giorno di Natale e di Santo Stefano, sono tutte contrassegnate da riunioni fiume intorno alla tavola imbandita con il resto della famiglia, tra parenti che non vediamo da tempo e fratelli e sorelle che si riuniscono per l’occasione. La convivialità è massima così come però l’abbuffata di cibo oltre la soglia che ci fa prendere dei chili in eccesso che poi ci porteremo dietro per settimane se non mesi. Perchè le feste di Natale sono un momento molto atteso dalle famiglie italiane che sono solite riunirsi per festeggiare insieme il Natale.
Pranzi e cene durante le feste quindi sono all’ordine del giorno con tutto quello che segue, peso e calorie in eccesso comprese. I nutrizionisti hanno calcolato che nella tre giorni di mangiate tra il 24, 25 e 26 dicembre, invece delle 1.800 calorie medie al giorno a persona, si calcola che si preparino pietanze per 4mila calorie, che alla fine presentano il conto di circa di tre chili in più sulla bilancia. Circa 9000 calorie da smaltire rapidamente, ma non adottando il classico rimedio del digiuno totale perchè sarebbe assolutamente controproducente.
I consigli giusti
Impossibile dire no alle tradizioni, ai cibi preparati in grande quantità, ai dolci tipici del Natale e al loro apporto di calorie in più. L’importante è rimettersi in carreggiata subito anche perchè all’orizzonte c’è il cenone di Capodanno e l’ennesima grande abbuffata. Fondamentale far tornare a regime il nostro organismo stressato da una quantità di cibo anomala ingerita poi a distanza di troppo poco tempo. Chi durante le feste ha messo su un paio di chili dovrebbe infatti tornare a seguire un’alimentazione equilibrata quanto prima, prediligendo pasti più delicati e ricchi di vegetali, che apportano preziosi elementi al nostro organismo, in poche calorie. Importante perchè inutile e dannoso, evitare il digiuno totale, che potrebbe rallentare il metabolismo, bisogna infatti preferire alimenti e bevande ad hoc che possano riequilibrare l’intestino. Infatti mangiare qualcosa si, ma di leggero a basso contenuto calorico, affermano i nutrizionisti.
Una specie di pausa benefica, se scegliamo di mettere a tavola solo insalatone con un po’ di proteine come tonno, prosciutto cotto magro e parmigiano. Ultimo consiglio, soprattutto passato il Capodanno, è quello di liberare la casa dai troppi avanzi, soprattutto dei dolci, magari condividendoli con chi ne ha meno, per allontanare le ultime tentazioni e tornare prima possibile a un regime normale a tavola.