Conviventi: attenzione alla normativa attuale sullo stato di famiglia

Prima di andare a convivere consultate la normativa attuale sullo stato di famiglia: in cosa consiste e a cosa serve.

Lasciare la casa in cui si è cresciuti è sempre un passo importante per i ragazzi, poiché proprio compiendo questo step si sperimentano per la prima volta le gioie e i dolori della libertà. L’addio alla casa genitoriale è necessario soprattutto per coloro che desiderano creare il proprio nucleo familiare e dare il via a quella che sarà la loro futura famiglia.

Quando richiedere lo stato di famiglia
Attenzione alla normativa attuale sullo stato di famiglia: quando è necessario richiederlo – cityrumors.it

Diverso tempo fa questo passo coincideva con la decisione di convolare a nozze, ma oggi è completamente slegato dalle scelte sentimentali. Un ragazzo potrebbe voler andare a vivere da solo già nel periodo universitario per non dover sottostare alle regole dei genitori, ma anche e soprattutto per mettersi alla prova, comprendere cosa significhi farcela con le proprie forze.

Se si è innamorati di qualcuno, il passo successivo è la convivenza. Sempre più giovani coppie sperimentano questa decisione prima di convolare a nozze, vivere assieme alla persona che si ama permette infatti di conoscere pregi e difetti dell’altro, di capire i propri limiti e la propria voglia di passare al livello successivo (avere un bambino o convolare a nozze per poi allargare la famiglia).

Se un tempo la creazione di un nuovo stato di famiglia andava di pari passo con le nozze e la creazione di un nuovo nucleo familiare (di fatto e legale), oggi la situazione è più intricata proprio perché la convivenza può avvenire tra fidanzati, ma anche tra amici o fratelli. Dunque ci si chiede: è sempre necessario richiedere un nuovo stato di famiglia?

Stato di famiglia, quand’è necessario e a cosa serve

Prima di capire quando è necessario richiedere lo stato di famiglia, è bene spiegare di cosa si tratta. In pratica è l’unico documento legale (rilasciato dal comune di residenza) che può attestare che due persone che convivono, siano esse sposate o semplici conviventi, formano un unico nucleo familiare nella stessa residenza.

Posta così sembrerebbe ovvio che sia obbligatorio richiederne uno quando ci si sposa o ci si unisce civilmente, ma in realtà non è così: non esiste nessuna legge che vieta a coniugi o conviventi uniti civilmente di vivere nella stessa casa appartenendo a due nuclei familiari differenti.

Quando richiedere lo stato di famiglia
La richiesta dello stato di famiglia non è obbligatoria, ma può diventare indispensabile -cityrumors.it

Sebbene non esista alcun obbligo di richiedere lo stato di famiglia per attestare legalmente l’esistenza di un nuovo nucleo familiare, questo iter burocratico potrebbe essere necessario nel momento in cui si vuole beneficiare di diritti, bonus e vantaggi spettanti alle famiglie o ai nuclei familiari.

Un esempio è l’Isee, documento necessario per la richiesta e la fruizione di determinati bonus e agevolazioni. Appare dunque evidente come nei casi in cui è necessario attestare legalmente l’esistenza del nucleo familiare lo stato di famiglia diventa indispensabile e dunque obbligatorio.

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