Nelle ultime settimane si è parlato molto della possibile dieta dei gruppi sanguigni. Ma questa porta benefici? Ecco cosa dicono gli esperti.
L’estate è ormai alle porte e sono molti gli italiani pronti a seguire un regime alimentare rigido per superare la prova costume. Sono diverse le diete che le persone sembrano essere intenzionate a fare e tra queste c’è anche quella dei gruppi sanguigni. Una novità assoluta introdotta dal naturopata americano Peter D’Adamo.
Una teoria che in realtà non ha mai realmente convinto gli esperti. Come riportato dall’Adnkronos, i dottori contro le bufale hanno bocciato questa dieta. Si tratta di una teoria che parte dal seguire i gruppi sanguigni e riflette la storia dell’alimentazione umana. Ma, come detto in precedenza, non è assolutamente da seguire una dieta simile perché presenta molto più rischi che fattori positivi.
Le controindicazioni di questa dieta
Ma quali sono le controindicazioni di questa dieta? I medici parlano del rischio di scelte alimentari restrittive oppure si potrebbero registrare interferenze pesanti con alcuni valori personali.
Per questo motivo il consiglio dato è quello di fare magari una attività fisica o seguire una dieta salutare. Perché altrimenti si potrebbero spendere soldi per un regime alimentari che potrebbe rivelarsi dannoso con il tempo.
La dieta dei gruppi sanguigni bocciata dagli esperti
La dieta dei gruppi sanguigni, quindi, è stata assolutamente bocciata dagli esperti. Il consiglio per tutte le persone che vogliono perdere peso anche in ottica dell’estate è quello di seguire un regime alimentare che non possa creare danni in futuro. E la teoria che ormai da tempo D’Adamo porta avanti lo fa.