Ecco perché tantissimi si stanno facendo cancellare i tatuaggi: un pericolo gravissimo emerge solo adesso

Inquietante verità rivelata da uno studio. I tatuaggi sono un pericolo per la salute delle persone, qual è il motivo e cosa accade ora. 

Sempre più persone stanno rinnegando la scelta di aver fatto dei tatuaggi sul corpo. Il motivo è legato alla salute dell’organismo che sembrerebbe essere messa in pericolo proprio dai disegni sulla pelle.

Cancellare tatuaggi per evitare pericolo
Via i tatuaggi, la scelta di sempre più persone (Cityrumors.it)

Uno studio rivela un’inquietante verità sui tatuaggi. Pariamo dell’abitudine di farsi colorare in maniera permanente una parte del corpo tramite l’introduzione o la penetrazione sottocutanea o intradermica di pigmenti di colori diversi utilizzando aghi e strumenti taglienti oppure attraverso tecniche di scarificazione per ottenere disegni e figure indelebili. La moda ha avuto inizio molti anni fa e oggi è dilagata a macchia d’olio tanto da considerare trasgressive le persone che non hanno tatuaggi sul corpo.

C’è chi sceglie un piccolo disegno e chi riempie il corpo di immagini e scritte, anche in punti sensibili dove l’incisione sarà alquanto dolorosa. Tra i tatuaggi più diffusi ci sono il nome, la lettera, una citazione, una parola e i testi delle canzoni. Da qualche tempo, però, stiamo assistendo ad un inversione di rotta con tante persone che chiedono la rimozione del tatuaggio. Qual è il motivo?

Via i tatuaggi, lo studio che associa i disegni sulla pelle ai tumori

Un recente studio ha stabilito una connessione tra tatuaggi e aumento del rischio di sviluppare linfomi maligni. Un risultato che sconvolge ma che al momento deve essere preso con cautela. Servono altre indagini e analisi più accurate prima di confermare ufficialmente la correlazione. Inoltre occorre tener conto che questo incremento del 20% di tumori riscontrato in soggetti tatuati è legato all’inchiostro utilizzato dal tatuatore.

Tatuaggi e tumori, lo studio
Presunta correlazione tra tatuaggi e tumori, il motivo (Cityrumors.it)

In troppi casi gli inchiostri continuano a contenere sostanze potenzialmente cancerogene nonostante i divieti introdotti dal 2022. L’Agenzia svedese nel 2023 ha svolto un indagine rilevando come nel 96% dei test erano presenti concentrazioni proibite associate a tumori e reazioni immunitarie. Parliamo di contaminanti come arsenico, cobalto, piombo, nichel, antimonio e idrocarburi policiclici aromatici. Il recente studio pubblicato su eClinicalMedicine ha analizzato casi di linfoma maligno presenti nel registro svedese nazionale dei cancri tra il 2007 e il 2017 e somministrato un questionario nel quale si chiedeva anche la presenza di un tatuaggio o meno.

Ebbene, i partecipanti tatuati hanno mostrato un aumento del 21% del rischio di insorgenza di un linfoma maligno rispetto alle persone non tatuate. La ricerca non spiega il meccanismo dietro questo risultato ma spinge a prestare maggiore attenzione ai componenti dell’inchiostro perché potrebbero essere causa del tumore. Servono altre indagini per confermare o smentire la correlazione.

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