Elon Musk davvero non riesce a farne a meno: “Il mio consumo è nell’interesse degli investitori”, a cosa si riferisce?
A dire il vero non si tratta affatto della prima volta che ne parla visto che, già in passato, ha affermato di farne un importante consumo. Elon Musk torna a parlare nuovamente della ketamina. Afferma che l’utilizzo “è nel miglior interesse degli investitori” da parte della sua società Tesla e di altri di cui è attualmente alla guida. Nel corso di una intervista che ha rilasciato all’emittente televisiva della “Cnn” ed al conduttore Don Lemon il noto imprenditore ha voluto fare il punto della situazione.
Per quanto riguarda Wall Street ammette che conta l’esecuzione. Poi aggiunge: “Dal punto di vista degli investitori, se sto prendendo qualcosa dovrei continuare a farlo“. Pochi mesi fa aveva fatto molto discutere un articolo che era stato pubblicato dal “Wall Street Journal“. Quest’ultimo aveva riferito che i manager di Tesla e di Space X erano decisamente preoccupati per l’utilizzo di droghe ricreative da parte del numero uno di Tesla.
Non ha mai mostrato preoccupazione lo stesso Musk che, successivamente, ha rivelato di aver superato senza alcun problema tutti i test antidroga a cui è stato sottoposto. Finita qui? A quanto pare no visto che l’utilizzo della ketamina è prescritto periodicamente e personalmente da parte del suo medico di fiducia. Proprio come se non ne potesse fare a meno: “Ci sono dei momenti in cui nel mio cervello c’è uno stato chimico negativo simile alla depressione“.
Elon Musk e l’uso della ketamina: “Me la prescrive il medico”
Una sostanza, quella della ketamina, che lo allevia. Non solo: a quanto pare lo aiuta a superare e ad uscire dai suoi momenti di negatività. Anche se, ci tiene a ribadire, non ne ha mai abusato. Precisa che dedica gran parte della giornata al suo lavoro, impiegando ben 16 ore. “Non ci sono situazioni in cui posso permettermi di essere fuori gioco“.
Anche sul suo social network “X” (ex Twitter) aveva parlato dell’uso di questa sostanza. Lo faceva per aiutare le altre persone. I manager sia di Tesla che di SpaceX avevano rivelato la loro preoccupazione per l’uso di droghe ricreative da parte del nativo di Pretoria. Affermazioni che non sono affatto piaciute a Musk che aveva rispedito in maniera secca, confermando di non essere mai risultato positivo a test antidroga negli ultimi tre anni.
