Eurospin, finalmente è venuta a galla tutta la verità: è questa la reale provenienza dei suoi prodotti

Eurospin è uno dei marchi più noti in Italia ma non tutti conoscono la verità sulla provenienza dei prodotti.

Che si tratti di frutta fresca o verdura o di prodotti confezionati c’è una precisa filiera e informazioni che tutti dovrebbero conoscere quando acquistano alimenti. Queste sono essenziali per capire veramente cosa si mangia e chi si cela realmente dietro quelle etichette che fanno gola tra gli scafali.

Eurospin, finalmente è venuta a galla tutta la verità
Eurospin: da dove arrivano i prodotti, la verità (cityrumors.it)

Eurospin sicuramente si colloca nella top ten dei discount ideali dove fare la spesa, soprattutto per l’ottimo rapporto che c’è relativamente al prezzo finale. Si trova qualunque cosa e spesso i brand vengono identificati come “sottomarche” dal momento che non sono i grandi nomi blasonati che si vedono in tv.

Eurospin: da dove arrivano i prodotti, la verità

C’è tutto un mondo che si cela dietro gli acquisti e in pochissimi conoscono la verità, per questo è essenziale capire bene cosa si va ad acquistare e soprattutto leggere le etichette, si potrebbe arrivare a una verità veramente inaspettata. Molti, ancora oggi, sono convinti che i prodotti che vengono venduti nei supermercati “discount” siano di serie B quindi da non scegliere perché inferiori qualitativamente rispetto ai grandi nomi del settore.

la reale provenienza dei prodotti Eurospin
La verità dietro i prodotti Eurospin (cityrumors.it)

In realtà c’è una verità molto interessante che può rapidamente fare luce sulla vicenda e anche far capire con attenzione cosa comprare e quando. Non tutti sanno ad esempio che sono proprio i discount talvolta a detenere riconoscimenti di successo, tanto per i freschi, quanto per i prodotti confezionati e come addirittura i test li classifichino spesso tra i migliori, soprattutto quando si tratta di brand meno noti.

Scorrendo tra gli scaffali ci sono tanti nomi che spesso non dicono assolutamente nulla, per un semplice motivo: sono produttori più piccoli, aziende locali che non hanno la potenza economica di spingere così tanto in termini di pubblicità. Questo non vuol dire che siano inferiori nella qualità.

La verità su tutti i prodotti: chi c’è dietro

Leggendo le etichette infatti ci si rende conto che Eurospin, come altri, si rifornisce dei migliori prodotti del mercato che arrivano da aziende che vanno proprio a lavorare i medesimi produttori su larga scala. Eurospin vanta ad esempio le linee biologiche, una delle fornitrici è Orologel, tra le più famose del Paese.

Frutta e verdura che vengono commercializzate nel supermercato sono prive di pesticidi e sostanze dannose. Nel dettaglio ad esempio i wurstel Tobias sono prodotti nello stabilimento Aia, il salame Napoli de La Bottega del Gusto viene fatto da Casa Modena, il Parmareggio è l’azienda che si occupa del mix di formaggi Land, il thè freddo è prodotto da San benedetto, la Cola da Guizza. Questi sono alcuni esempi ma ce ne sono tantissimi come i gelati che sono prodotti dalla Sammontana e il succo da Santal.

Senza contare poi che basta guardare alla storia delle singole aziende per farsi un’idea della loro eccellenza, ce ne sono tantissime: LiberiTutti per l’abbigliamento, Jackberg per l’intimo, Il Giocoliere per i prodotti da bambini, Podere del Conte per l’olio di oliva 100% italiano, La Collina delle Bontà che vende solo carne italiana, Antica Acetaia per gli aceti ma la lista è veramente lunghissima e riguarda ogni prodotto venduto all’intero degli store.

Per avere un ulteriore approfondimento e quindi convalida si possono tranquillamente leggere le composizioni dei prodotti e confrontarle con quelle di altri marchi per capire come, effettivamente, talvolta non vi sia alcuna differenza. In conclusione, dunque, come viene spesso sottolineato dagli specialisti è possibile fare un’ottima spesa spendendo poco.

Il tutto, avendo cura di optare per i prodotti giusti, imparando in autonomia a capire quali sono a prescindere dal nome o dalla pubblicità, valutando anche quello che è molto conveniente e che può sostenere soprattutto le famiglie che hanno necessità di quantità significative di prodotti.

Gestione cookie