Evita che il tuo cane ti lecchi la faccia: può essere mortale

Gli esperti consigliano di fare attenzione alle abitudini adottate: perché dovresti evitare che il tuo cane ti lecchi la faccia.

I cani sono animali molto affettuosi. In poco tempo, riescono a stringere un legame stretto con il loro umano di riferimento. Non hanno paura di mostrare le loro emozioni, anzi, adorano metterle in evidenza con salti di gioia e ululati festosi. Tanti esemplari, inoltre, sono soliti leccare il volto dei loro padroni. Si tratta di un atteggiamento largamente diffuso e che rientra nel normale comportamento canino.

Cane che lecca la faccia: perché fare attenzione
La saliva dei cani può essere pericolosa? – cityrumors.it

Gli esperti, però, consigliano di non alimentare tale abitudine. Purtroppo, infatti, si rischia di contrarre batteri molto pericolosi per l’organismo. Le persone con un sistema immunitario fragile sono quelle più a rischio.

La saliva del cane può essere molto pericolosa: ecco quali sono i rischi

I cani che vivono in casa sono più tutelati rispetto a quelli che vivono in campagna. Ricevono tutti i vaccini del caso, con particolare attenzione verso le malattie più dannose. Vengono sottoposti a viste frequenti e anche la loro igiene viene curata alla perfezione. Nonostante questo, ci sono degli aspetti da non sottovalutare. Nella loro bocca, infatti, vivono tantissimi batteri. Non sono dannosi per l’animale, però, possono esserlo per l’uomo. Il rischio principale sarebbe quello di contrarre il Capnocytophaga canimorsus. Si tratta di un microorganismo diffuso in ogni parte del mondo, che potrebbe portare complicazioni non da poco.

Saliva dei cani: quali rischi per noi
Saliva dei cani e batteri: a cosa fare attenzione (cityrumors.it)

Come, ad esempio, in casi estremi, la comparsa di setticemia e cancrena. Gli altri sintomi sono diarrea, forte mal di testa, febbre e insufficienza renale. In alcune circostanze può essere fatale. La terapia per debellarlo, normalmente, si basa sull’uso di antibiotici. A fare scalpore è stato il caso di una donna di 70 anni che, a causa dei vivaci baci del suo levriero italiano, è stata ricoverata in terapia intensiva per due settimane.

Bruce Farber, nei panni di capo delle malattie infettive al North Shore University Hospital di New York, tuttavia, ha cercato di rassicurare i proprietari dei cani. Sono davvero pochi gli individui che contraggono tale batterio. È un’eventualità rara, di difficile manifestazione. Ma, come al solito, prevenire è meglio che curare. Il consiglio principale è quello di tenere in considerazione questa possibilità. Le persone immunodepresse, sotto chemioterapia, senza la milza o con gravi patologie dovrebbero fare più attenzione delle altre. Possono continuare a godere del rapporto con il loro quadrupede, ma con qualche cautela in più. È preferibile che le parti del viso non entrino in contatto con la saliva del proprio migliore amico.

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