Al giorno d’oggi essere online è inevitabile e spesso si incappa in fake news: tutto quello che c’è da sapere quando si fanno ricerche sul web
In un epoca in cui il web è diventato insostituibile, ci sono alcune accortezze da tenere bene a mente quando si naviga. Al giorno d’oggi non essere online è quasi impossibile, che sia per lavoro o per passatempo, tutti sono a stretto contatto con il web. Ormai con il pc, o anche con gli smartphone, è possibile fare di tutto: lavorare appunto, ma anche prenotare una visita o di una vacanza, oppure interagire all’istante anche con amici lontani.
Tuttavia, nonostante i pro del web, ci sono anche tanti contro da tenere in considerazione, come ad esempio le truffe, che sono sempre più gettonate, ed anche le fake news. Una ricerca, condotta da Kevin Aslett e il suo team presso l’Università della Florida Centrale e riportata da agi, ha coinvolto più di 3.000 partecipanti negli Stati Uniti e ha svelato un rischio insidioso nell’uso dei motori di ricerca online: valutare notizie false attraverso questi strumenti potrebbe farci credere ancor di più a informazioni errate.
Credere a notizie false, molte persone commettono questo errore: i numeri
Le persone prese in esame per la ricerca in questione sono state chiamate a valutare l’accuratezza di notizie recentemente pubblicate e i risultati hanno rivelato un dato sorprendente: coloro che sono stati incoraggiati a cercare online per valutare la veridicità delle notizie false erano il 19% più propensi a considerare affermazioni false come vere rispetto a coloro che non sono stati spinti a fare ricerche online. Questo esperimento è stato ripetuto quattro volte, ottenendo risultati consistenti.
Questa scoperta solleva l’allarme sulla fiducia che riponiamo nelle ricerche online e sottolinea l’importanza di essere più critici nella valutazione delle informazioni trovate su Internet. Lo studio sottolinea l’urgente necessità di sviluppare programmi di alfabetizzazione digitale che mettano in guardia sulle trappole delle ricerche online e promuovano una valutazione più critica delle informazioni.
E’ bene quindi sapere che la fiducia che riponiamo nei motori di ricerca deve essere accompagnata da una consapevolezza della qualità delle informazioni che ci offrono. Dare per buone le notizie senza verificarle, può rivelarsi un grave errore dal quale poi si può scaturire anche un infinito passaparola.