Il Feng Shui è un’antica arte che insegna come posizionare l’arredamento in casa: se si sbaglia può creare stress e caos.
Il Feng Shui è un’antica arte geomantica cinese secondo cui la disposizione delle stanze e dell’arredamento di un edificio influenza l’energia vitale di chi vive lì. Per mantenere un’energia equilibrata e armoniosa bisogna eliminare gli oggetti che possono “rubare” energia vitale.
Tutti possono effettuare delle leggere modifiche all’arredamento per trarre il meglio da questo ed evitare invece che possa togliere energia vitale e avere un impatto negativo sulla propria vita. In una casa sono tanti i complementi di arredo che si posizionano negli ambienti per motivi estetici e di abbellimento ma anche funzionali. Però, nel posizionarli, si possono compiere degli errori, oltre che stilistici, anche legati ad un aspetto più spirituale. È proprio per questo che il Feng Shue fa luce su quale sia l’arredamento sbagliato e la posizione scorretta che può togliere energia vitale.
Feng Shui: come evitare di posizionare l’arredamento in modo sbagliato
Gli specchi sono un elemento decorativo anche funzionale: possono influenzare il flusso di energia in uno spazio oltre che per il loro posizionamento anche per la loro dimensione. Secondo il Feng Shui, gli specchi rivolti verso la porta d’ingresso, o che riflettono il letto in camera, possono rappresentare delle trappole energetiche: questo vuol dire che riflettono e disperdono l’energia positiva che entra in casa o circola in una stanza.
Quindi una soluzione per contrastare questo effetto è di spostare gli specchi in modo che non riflettano direttamente le porte o il letto. Se non è possibile spostarli, si possono coprire di notte usando delle tende o degli schermi per bloccare il riflesso del letto. Quando poi uno specchio si rompe, sostituirlo immediatamente per evitare le energie negative. Infatti per il Feng Shui gli oggetti rotti, danneggiati o vecchi, portano energia stagnante e possono creare un blocco nel flusso di energia e ostacolare l’armonia della casa.
Quindi mobili ed elettrodomestici malfunzionanti non dovrebbero essere in casa. Se possibile, riparare o eliminare gli oggetti rotti o danneggiati; se un oggetto ha un valore sentimentale e non può essere riparato, porlo lontano dalla vista. Altri ladri di energia per il Feng Shui sono il disordine e la mancanza di pulizia: possono bloccare il flusso di energia e creare un senso di caos e stress. Alcuni esempi di disordine sono vestiti che non si usano più, carte accumulate e oggetti dimenticati negli angoli bui.
Organizzazione e pulizia sono le parole chiave: prendersi del tempo per gettare via ciò che non serve più e organizzare gli spazi in modo più efficiente può fare la differenza nel flusso di energia. A tal scopo scaffali, cestini e armadi permettono di organizzare meglio tutto ciò che non si vuole tenere a vista. Questo porterà calma e chiarezza mentale. Altro complemento d’arredo di impatto sono le opere d’arte e le immagini ma se queste rappresentano violenza, tristezza, o qualcosa di inquietante, possono generare emozioni negative e influenzare l’energia della casa.
Quindi, scegliere opere d’arte o fotografie che trasmettono positività e ricchezza (natura, emozioni come felicità o bellezza, ad esempio). Infine, anche i mobili possono intrappolare l’energia: se sono grandi e pesanti, creano una sensazione di ristagno e di oppressione in casa. Per questo basterà mantenere un equilibrio nella disposizione dei mobili e permettere all’energia di fluire liberamente. Davanti alla porta andrebbero evitati i mobili di grandi dimensioni, così nel centro di un corridoio.
Infatti, in ogni stanza deve esserci il sufficiente spazio per potersi muovere liberamente. Il Feng Shui aiuta a capire quale sia l’arredamento migliore per far fluire libera l’energia in casa in modo che chi la abita possa farne il pieno e vivere meglio.