Come si può far durare più a lungo il nostro bouquet di fiori freschi recisi? Ecco tutti i consigli pratici.
Ogni occasione è quella giusta per regalare dei fiori: che sia un compleanno, un onomastico, una festa importante o un’occasione speciale, i fiori rappresentano sempre una buona idea regalo. Ciascuno è carico di significato, importante per la persona che li riceve. L’unico tasto dolente è la loro brevissima durata: alcuni fiori appassiscono nel giro di due giorni, ed è un gran dispiacere dover gettare tutto via. Eppure basta mettere in pratica qualche piccolo accorgimento per poter proteggere il tuo bouquet. Ecco cosa fare.
Anche se questi trucchetti valgono per tutti i fiori, non sempre possono salvare la nostra composizione floreale perché bisogna sempre tener conto della tipologia di pianta e soprattutto del periodo in cui i fiori sono stati recisi, raccolti e regalati. Ovviamente nei mesi con temperature più basse, questi tenderanno a resistere di più e mantenere inalterata la loro bellezza più a lungo, mentre nei periodo estivo potrebbero seccarsi e appassire molto più rapidamente.
Ecco perché è impossibile confermare con certezza la durata di tutti i fiori, ma sicuramente la probabilità di rallentare il processo di appassimento con alcuni piccoli trucchi del mestiere è molto alta. Per prima cosa, i fiori hanno bisogno di acqua. Sarà capitato a chiunque di aver ricevuto dei fiori nel pieno dei festeggiamenti di un’occasione speciale, e di aver poggiato il bouquet sul tavolo senza prestare troppa attenzione. Proprio in quel momento, i fuori recisi stanno soffrendo la mancanza di acqua, perciò è necessario dedicare qualche minuto alla ricerca di un vaso da riempire con acqua per poter riporre i fiori.
Attenzione alla misura del vaso: deve essere di grandezza proporzionale al nostro bouquet da salvaguardare, e andrà riempito di acqua solo a metà. E’ importante che gli steli non siano totalmente immersi, perché potrebbero marcire molto più in fretta. Inoltre, questi andranno spuntati (preferibilmente ogni giorno) effettuando un taglio obliquo con forbici ben affilate. Con questo taglio particolare, andremo ad aumentare la superficie d’assorbimento dell’acqua.
Come prendersi cura dei fiori recisi
In questo modo, riusciremo a donare qualche giorno in più di vita ai nostri amati fiori, ma tutto ciò non è sufficiente. L’obiettivo principale è quello di evitare che le parti della pianta recisa marciscano, perciò è importante anche rimuovere tutte le foglie a diretto contatto con l’acqua. Ma andiamo a vedere qualche altro accorgimento in più.
Un altro importante segreto per una lunga vita per la composizione floreale è quello di cambiare ogni giorno l’acqua presente nel vaso. L’acqua che rimane lì per 24 ore, favorisce la proliferazione di batteri responsabili della degradazione dei fiori.
Per questo, oltre al ricambio di acqua, si può ricorrere ad alcuni “metodi della nonna” e rimedi casalinghi per evitare che funghi e batteri prendano il sopravvento. E’ possibile versare un cucchiaio di aceto per litro d’acqua nel vaso, o in alternativa qualche goccia di candeggina, oppure basterà scogliere una qualsiasi compressa di acido acetilsalicilico (parliamo della comunissima aspirina).
Se si vuole dare ai fiori un po’ di nutrimento e un aspetto rigoglioso, sarà necessario disciogliere nell’acqua un cucchiaino di zucchero. Grazie a tutti questi ingredienti presenti in tutte le case, i fuori avranno più possibilità di durare a lungo. Attenzione però al posto della casa che si sceglie per posizionare il vaso.
Il caldo è il peggior nemico dei fiori recisi, perciò vanno allontanati da tutte le fonti di calore e lasciati in un luogo fresco, dove non arrivano i raggi del sole e dove ci sia preferibilmente un po’ di corrente d’aria (la sera si possono lasciare sul balcone se le temperature non sono troppo basse).
Se un bouquet è composto da più tipologie di fiori, è possibile che alcuni appassiscano prima di altri. In questo caso è fondamentale eliminare immediatamente i fiori morti dalla composizione, perché questi potrebbero trasmettere i batteri responsabili della decomposizione ai fuori ancora rigogliosi, accelerando così anche il loro declino.
Un altro consiglio non scontato per avere un mazzo di fiori eterno è più semplice che mai: scattiamo una foto. Sicuramente una fotografia durerà in eterno a differenza di fiori recisi che conserveranno la loro bellezza per pochi giorni.