Come arredare la casa al mare in modo carino invece che farla sembrare un mercatino dell’usato con mobili vecchi messi a caso?
Spesso la casa a mare non viene arredata adeguatamente e non acquista tutto il fascino che invece potrebbe avere. Casa per le vacanze, la si usa generalmente molto poco e in un periodo dell’anno in cui fa molto caldo, si pensa alla praticità e si tende a trascurare la bellezza e il decoro.
Molte volte per risparmiare si opta per la scelta di arredare la casa al mare con mobili vecchi, quelli che non si usano più nell’abitazione di città. Invece di andare a finire in discarica o di essere messi in vendita al mercatino dell’usato vecchi mobili e oggetti vari finiscono per essere utilizzati nella casa delle vacanze. Ma il risultato è tutt’altro che raffinato.
La casa tende ad apparire come un’accozzaglia di vecchiume e vengono risolte solo le funzioni pratiche a scapito dell’atmosfera. L’ambiente spesso risulta tutt’altro che piacevole e accogliente, anzi, molte volte è deprimente e triste. Quali errori non si devono commettere quando si arreda una casa vacanze al mare?
Gli errori da non fare nell’arredamento della casa al mare per non farla sembrare vecchia e brutta
Utilizzando vecchi mobili usati la casa al mare inevitabilmente apparirà dimessa e trascurata. Ma ci sono anche altri elementi che bisogna considerare per valorizzare al meglio la dimora estiva. È il luogo in cui trascorrere un bel tempo di relax e di convivialità.
Gli arredi per la casa al mare devono essere in uno stile adatto al luogo. Semplicità e linearità delle forme sono sicuramente da preferire a decorazioni ricche ed elaborate e a stili classici o urbani. Colori chiari e luminosi, mobili di materiali leggeri e soprattutto pochi ed essenziali sono quel che ci vuole.
Anche a piccoli prezzi è possibile arredare in modo semplice ma decoroso e gradevole una casa dove trascorrere le vacanze marine. Altro elemento importante sono i complementi d’arredo: pochi soprammobili meglio se a tema. Certamente una testa di cervo tipica di una baita in montagna non si addice ad una casetta a pochi passi dalla spiaggia e nemmeno un quadro dalla cornice barocca.
Tende leggere e ariose, divani dai tessuti freschi e attenzione agli abbinamenti: sono piccoli dettagli che fanno la differenza. No ai tessuti tipicamente invernali per la tappezzeria: niente velluto ma da scegliere è il cotone, la canapa, tessuti anche grezzi e tipici dei paesi caldi.
Niente materiali porosi e delicati per la pavimentazione e i rivestimenti di bagno e cucina. Meglio scegliere mattonelle facilmente lavabili che possano resistere bene all’introduzione di sabbia ed essere soggetti ad una pulizia costante. Le maioliche smaltate e il gres porcellanato sono i materiali ideali.
Se ci sono spazi all’aperto da arredare via libera a divanetti da esterno, gazebi e lettini sdraio: è importante abbinare e non creare troppo contrasto nel tipo e nei colori utilizzati. Infine si può scegliere un arredamento semplice e dinamico con sedie pieghevoli, letti allungabili e a scomparsa, panche contenitore e armadi aperti per alleggerire gli spazi e non appesantire gli ambienti.
