Ami la pasta ma temi possa farti ingrassare? Vediamo, secondo i nutrizionisti, quante volta alla settimana dovresti mangiarla.
Croce e delizia di tutti noi: sua maestà la pasta. E’ la regina della cucina italiana ma, aimé, contiene anche molte calorie e molti carboidrati. Secondo alcuni andrebbe eliminata se vogliamo perdere peso. ma sarà veramente così? Gli esperti di nutrizione sono intervenuti per fare chiarezza una volta e per tutte su questa questione.
L’Italia è il paese che produce ed esporta più pasta in tutto il mondo. Non solo la produciamo ma siamo anche grandi consumatori di questo alimento che, più di ogni altro, è il nostro simbolo nel mondo. Cosa, infatti, può rappresentare l’Italia più di un bel piatto di spaghetti al pomodoro?
Da Nord a Sud i formati sono tantissimi come sono tanti i condimenti per rendere delizioso questo semplice alimento che quasi tutti amiamo. Il problema, però, è mettere d’accordo il nostro palato con la nostra linea che, talvolta, perde di vista la bussola.
Molte persone temono che mangiare pasta troppo spesso possa compromettere il peso forma e fare ingrassare. Alcuni, addirittura, hanno deciso di eliminare del tutto la pasta dalla propria dieta. Dove sta la verità? I nutrizionisti non hanno dubbi in merito: la pasta andrebbe mangiata un certo numero di volte a settimana.
Alimento principe della tradizione culinaria italiana, la pasta rappresenta la nostra delizia ma anche la nostra croce. Infatti, essendo un alimento a base prevalentemente di carboidrati, tutti temiamo che possa compromettere la nostra linea. Vediamo cosa dicono i nutrizionisti.
Partiamo da un concetto base: non esistono alimenti ingrassanti così come non esistono alimenti dimagranti. Tutto sta nella dieta nel suo complesso e, ancor più, nel nostro stile di vita. Ciò che fa ingrassare è l’eccesso di calorie protratto nel tempo unito ad una vita sedentaria.
Detto ciò, ma quante volte a settimana possiamo concederci un bel piatto di spaghetti o di fusilli senza compromettere la nostra linea? Sulla questione è intervenuto il dottor Alberto Fiorito, biologo nutrizionista. Fiorito non ha dubbi: la pasta può essere mangiata anche tutti i giorni.
L’importante è non eccedere con la quantità e scegliere i condimenti giusti. Per quanto riguarda la quantità, un adulto non dovrebbe superare i 100 grammi di pasta al giorno. Per quanto riguarda i condimenti meglio optare per sugo di pomodoro fresco oppure sughi con verdure o con legumi.
Da riservare solo per occasioni molto speciali i condimenti molto elaborati con carne, salumi o formaggi. La pasta – precisa l’esperto – può essere consumata anche durante la dieta dimagrante in quanto, avendo un alto potere saziante, fa in modo che la persona non ceda a tentazioni e snack nel corso della giornata.
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