Nell’attuale stagione ci sono purtroppo tantissimi insetti che possono causarci seri problemi di salute. Vediamo come possiamo difenderci.
Come sappiamo, l’estate non porta solamente delle bellissime giornate e un’aria caldissima, ma anche innumerevoli insetti più o meno pericolosi. Nel corso dei mesi possiamo infatti incontrare centinaia di zanzare, api, zecche, vespe, mosche, ragni, geki e calabroni. Questi ultimi sono senza dubbio i più pericolosi in assoluto, poiché hanno un potentissimo pungiglione in grado di iniettare una sostanza tossica nel nostro corpo. E non solo: se dovessero sentirsi minacciati, potrebbero pungervi ripetutamente, visto che a differenza delle api non muoiono mai dopo un attacco.
Alcuni ricercatori hanno inoltre scoperto che il forte caldo aumenta l’aggressività degli insetti, ed è per questo che è fondamentale innalzare il livello di protezione. Cerchiamo quindi di capire cosa possiamo fare per difenderci.
Come difendersi dagli insetti più aggressivi
Il nostro paese, l’Italia, è purtroppo costellato di insetti e di animali pericolosi, come ad esempio le vespe, i calabroni o i ragni velenosi. Su tutta la penisola italiana muoiono infatti circa 20 persone all’anno, a causa di punture o di morsi inflitti proprio da questi particolari esseri viventi. L’ultima ricerca condotta dalla Società italiana di medicina ambientale (Sima) afferma inoltre che il caldo non solo favorisce la proliferazione degli insetti, ma aumenta persino la loro aggressività.
E non solo: i ricercatori hanno anche riscontrato un’espansione delle cosiddette “specie aliene”, cioè quegli animali che provengono da un altro continente e che per il cambiamento climatico migrano verso nuovi habitat. Come possiamo allora difenderci dai loro morsi e dalle loro punture? Innanzitutto, dobbiamo ricordarci che il caldo non irrita solo gli esseri umani, ma anche gli insetti e tutti gli animali.
Questi ultimi devono anche difendere il proprio nido, nutrire i figli e cercare sempre più acqua e cibo, visto che le alte temperature prosciugano velocemente tutte le risorse. Vediamo allora cosa consigliano gli esperti del Sima. Il primo suggerimento è quello di proteggersi il più possibile dalle zecche, poiché sono dei parassiti che trasportano molte malattie trasmissibili. Per aumentare le probabilità di individuarle e di debellarle, è quindi consigliabile indossare abiti chiari che coprano anche le braccia e le gambe.
Cercate inoltre di non addentrarvi nei luoghi in cui l’erba è più alta e di utilizzare prodotti contro le zecche sugli animali, qualora aveste in casa un cane o un gatto. In caso di puntura, i parassiti devono essere rimossi dolcemente con una pinzetta, senza schiacciare il corpo dell’animaletto. Per quanto riguarda le famose zanzare tigre, queste possono essere debellate eliminando l’acqua nei sottovasi, negli annaffiatoi e nei bidoni posti sul balcone o in giardino.
Si consiglia inoltre di utilizzare un repellente contro le zanzare a base di principi attivi. Se doveste essere punti, allora dovreste cercare di non grattarvi e di cospargere la parte colpita con un prodotto che allevi il dolore, oppure potreste posizionare un semplicissimo cubetto di ghiaccio sulla piccola ferita. Un altro insetto molto pericoloso è il calabrone, poiché è in grado di iniettarvi una sostanza velenosa.
In questo caso, la prima arma di difesa è rappresentata dalle zanzariere, che andrebbero installate su tutte le finestre della casa. In secondo luogo, dovreste migliorare il più possibile la gestione dei rifiuti, in particolar modo quella dell’organico: zuccheri, carne e altre sostanze ricche di proteine. Se un esemplare di calabrone dovesse pungervi, allora dovreste immediatamente togliere il pungiglione attraverso una pinzetta. Dopodiché, si consiglia l’applicazione del ghiaccio per ridurre l’infiammazione generata dal veleno.
