Il freddo inizia a farsi sentire quindi è bene correre ai ripari quando si è in casa: ecco le temperature consigliate
Le temperature sono scese e, nonostante le belle giornate, è arrivato l’inverno. In questo periodo dell’anno, o in genere anche prima visto che solitamente il clima rigido si iniziava a far sentire con anticipo rispetto ad ora, i riscaldamenti nelle case sono sempre accesi. Ma qual è la temperatura consigliata?
In Italia esiste una normativa sulla temperatura in casa che indica come temperatura ideale 20 gradi, con una tolleranza di +/- 2 gradi. Cioè la temperatura in casa dovrebbe essere compresa tra i 18 e 22 gradi. Questi valori, evidenzia Sky, sono in linea con quanto consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), secondo cui d’inverno bastano 18 gradi per una persona in buona salute e ben vestita. Secondo gli esperti una simile soglia può addirittura fare bene alla salute.
Molto spesso si tende ad alzare la temperatura dei riscaldamenti in casa, soprattutto appena si rientra dopo magari aver preso freddo o addirittura un temporale. C’è anche chi, al contrario, preferisce un clima mite. Tuttavia ci sono dei consigli utili che dovrebbero mettere d’accordo tutti, al fine di stare meglio.
Il primo riguarda la camera da letto: per riposare bene la temperatura non dovrebbe superare i 20 gradi nel corso della notte. Secondo gli esperti è meglio avere una temperatura più bassa nella camera da letto rispetto a dove si mangia.
Chiaramente la temperatura da tenere dipende da più fattori e uno di questi riguarda l’età di chi abita la casa. Per anziani e malati cronici, per esempio, il consiglio è quello di tenere qualche grado in più rispetto ai 19 previsti. Con l’avanzare dell’età, infatti, il sistema di termoregolazione si deteriora e quindi gli anziani avvertono maggiormente il freddo.
Anche quando si parla di bambini, la temperatura non deve scendere sotto i 20 gradi. Tale gradazione permetterà ai più piccoli di stare vestiti comodi e non avere troppi indumenti addosso. Se il riscaldamento è acceso, l’ambiente deve rimanere umido, per far sì che il bambino respiri meglio. Se, durante il bagnetto o il cambio pannolino, i luoghi in cui si trova il bambino non sufficientemente riscaldati, è bene aggiungere qualcosa che riscaldi per evitare che il piccolo passi da caldo a freddo e ne possa risentire.
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