Le condizioni di Kate iniziano a preoccupare non solo gli inglesi. La moglie del principe William è riapparsa in foto, ma ora c’è un nuovo allarme.
Di retroscena sulle condizioni di salute di Kate ne abbiamo avuto diversi. La principessa di Galles negli scorsi mesi si è sottoposta ad un intervento chirurgico e da quel momento ha preferito allontanarsi dalla luce dei riflettori. Una scelta che ha portato i media, in particolari quelli spagnoli, a fare diverse ipotesi sul suo quadro clinico. In realtà, come si vede da una foto riportata dall’Ansa, la moglie di William non ha mai lasciato l’Inghilterra.
Il dubbio sulle sue condizioni di salute, comunque, resta, Da Buckingham Palace, come prevedono le regole, non hanno mai confermato o smentito le indiscrezioni. Di certo l’ultimo aggiornamento non lascia assolutamente ben sperare e vedremo cosa succederà nei prossimi mesi.
Rinviato il ritorno in pubblico di Kate
In molti ci attendevamo il ritorno in pubblico di Kate intorno a Pasqua, ma non sarà assolutamente così. Stando a quanto riferito dal governo di Londra, la principessa di Galles non parteciperà a manifestazioni prima dell’8 giugno. Un rinvio di oltre tre mesi rispetto a quanto fatto sapere in un primo momento da Buckingham Palace.
Il recupero, quindi, sembra chiedere un tempo maggiore rispetto a quanto ipotizzato in un primo momento. Naturalmente non si hanno certezze o altro e, quindi, bisognerà aspettare un po’ di tempo prima di avere sicurezze sulle reali condizioni di salute della futura regina.
Preoccupazione per lo stato di salute della Famiglia Reale
In realtà non è solo Kate ad avere un problema di salute e c’è tanta preoccupazione all’esterno della Famiglia Reale anche per gli altri membri. E’ notizia di qualche giorno fa la decisione di Camilla di annullare gli impegni pubblici per qualche giorno di riposo. Niente di grave, ma di certo la scelta ha fatto il giro del mondo.
E poi c’è da aggiungere l’indiscrezione su un Re Carlo che avrebbe già deciso il suo funerale. Le ultime informazioni date dai media parlavano addirittura di sei mesi di vita. Anche in questo caso nessuna conferma ufficiale, ma inizia comunque ad esserci molta preoccupazione.
