L’attaccante argentino, al centro di un intrigo di mercato già dalla scorsa sessione, quando sembrava dovesse andare in Arabia Saudita, ha invece preso una decisione importante
Paulo Dybala e l’attaccante belga Romelu Lukaku sono stati la coppia dei sogni dei tifosi giallorossi, che sognavano a occhi aperti vittorie e trofei grazie alle prodezze e ai gol dei nuovi gemelli dell’attacco. Invece, dopo soltanto un anno, il centravanti belga, arrivato in prestito dal Chelsea, ha scelto il Napoli di Antonio Conte per rilanciarsi nel campionato italiano, mentre la Joya, soltanto in queste ultime giornate, dopo l’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa, sembra aver ritrovato una certa continuità di rendimento.
La Roma è arrivata al bivio decisivo della stagione. Il derby di domenica prossima potrebbe significare molto per la squadra giallorossa che, dopo una partenza disastrosa che l’ha vista cambiare già tre volte allenatore, sembra ora aver ritrovato almeno qualche risultato per provare così a risalire una classifica che la vede malinconicamente al decimo posto, staccatissima dalla zona europea.
La scelta di Paulo Dybala
E’ stato l’oggetto del contendere anche nella tifoseria giallorossa per tutta l’estate passata. Quando sembrava sul punto di accettare la milionaria proposta del campionato arabo, la joya ha scelto invece di rinunciare a tanti soldi per rimanere in un campionato comunque competitivo come quello italiano e di provare a fare ancora meglio con la maglia della Roma. Ma la prima parte di stagione è stata tutt’altro che entusiasmante e tra i cambi di allenatori, le contestazioni della piazza, una posizione di classifica poco lusinghiera e i soliti infortuni sembrava l’ennesimo anno buttato via.
Invece l’arrivo di Ranieri sulla panchina giallorossa ha risvegliato almeno l’orgoglio nei calciatori che hanno cominciato a fare vedere qualcosa di buono e lo stesso Dybala sembra in questo momento attraversare un momento di forma ottimale. Ma l’attaccante argentino si è messo anche in luce fuori dal campo con alcuni investimenti che sembrano essere andati a buon fine e nei quali ha coinvolto anche alcuni compagni di squadra.
Un’immobiliare e una start up
Già l’estate scorsa Dybala aveva scelto di entrare nella Feel Good Plus Srl, un’azienda italiana emergente nel mercato degli Athlete Management System (AMS) e creatrice del software Powerset, dove l’attaccante Campione del Mondo con l’Argentina era entrato come nuovo investitore e membro del Board aziendale. Da anni oramai i calciatori che arrivano a guadagnare molti milioni di euro cercano di diversificare i propri investimenti anche per assicurarsi un futuro una volta che l’età li costringerà ad appendere le scarpette al classico chiodo.
E’ notizia di questi giorni che il numero 21 della Roma ha inoltre deciso di mettersi in proprio fondando una società per vendere la sua immagine, e una immobiliare. Nell’affare ha coinvolto anche altri suoi compagni di squadra come Lorenzo Pellegrini, Gianluca Mancini e Nicola Zalewski, che sono diventati a loro volta azionisti di una newco fondata per fare acquisizioni, che alla fine dell’estate ha fatto il suo primo investimento in una società che ha lanciato un portale di viaggi. Dybala ha fondato quindi questa società immobiliare, di cui è proprietario al 50%, mentre il restante 50 per cento è intestato a Leila Antun, figlia del procuratore del giocatore della Roma, Jorge Antun. La società ha una sede prestigiosissima proprio nel cuore della Capitale. Non sarà facile per il giovane nuove imprenditore riuscire a realizzarsi come ha fatto nel calcio nel corso della sua carriera, ma prima di lasciare il terreno di gioco c’è comunque tempo per cominciare a portare a profitto anche queste nuove attività.
