La normativa relativa alle auto sta subendo delle sostanziali modifiche e bisogna adeguarsi prima di trovarsi in condizioni difficili.
Il mondo delle auto e della guida come l’abbiamo conosciuto fino ad oggi non esiste più. Le regole sono nuove, le modifiche stringenti e le pene severe. Documentarsi su cosa fare e come farlo è essenziale per non sbagliare e ritrovarsi poi in condizioni veramente deleterie.
In particolare questo vale tanto in Italia quando all’estero, senza contare poi che la normativa europea si sta evolvendo ed impone quindi delle variazioni anche ad oggi sconosciute. Una condizione generale di cui bisogna assolutamente prendere atto e provvedere.
Auto, scattano le nuove norme europee: cosa si rischia
Tra i tanti cambiamenti nuovi di questi mesi, ancora poco noti agli automobilisti, è l’obbligo di installare un dispositivo denominato Intelligent Speed Assistance. Per molti è ancora del tutto sconosciuto ma è un supporto essenziale per la sicurezza alla guida previsto in forma obbligatoria sulle vetture.
Visto il numero di incidenti ancora sostanziale molte norme sono state introdotte, modificate, intensificate. L’obiettivo è ovviamente quello di andare a porre un freno alle questioni più delicate che possono sorgere e quindi causare problemi anche molto gravi.
Solo in Europa si contano oltre 20 mila decessi nello scorso anno a causa di incidenti stradali. È un numero veramente significativo su cui si può lavorare. Purtroppo, pur essendoci stata una regressione rispetto al passato, non c’è ancora una condizione del tutto ottimale. Questo spiega perché sia in Italia che all’estero vi sono dei provvedimenti nuovi.
In particolare l’Italia risulta uno dei Paesi più colpiti insieme a Spagna e Francia dove i numeri non sono calati in modo significativo. Tuttavia in altri luoghi come Paesi Bassi, Svezia, Lettonia, Irlanda, si sta addirittura facendo peggio con una situazione che sta degenerando invece di migliorare. Quindi, in generale, l’intervento era veramente necessario.
Il nuovo sistema obbligatorio è molto utile, è una tecnologia che viene montata direttamente a bordo che permette di migliorare la guida e la sicurezza. Il GPS viene collegato a un sistema che rileva i segnali stradali. In questo modo se il conducente supera il limite previsto, viene emesso un segnale acustico e un altro di allarme direttamente sul cruscotto. Non è qualcosa di nuovo, basti pensare alle nuove vetture che oggi quando vengono superati i 130 chilometri orari emettono già un avviso.
In questo caso però il sistema del veicolo andrà a rallentare in automatico, quindi la decelerazione progressiva sarà determinata in due modi, o facendolo direttamente da sistema oppure andando ad agire sul pedale, rendendolo sempre più duro.
L’automobilista comunque resterà padrone della propria auto, infatti potrà comunque disattivare il sistema. L’obiettivo però è migliorare la guida al fine di raggiungere entro il 2050 zero morti sulle strade. Questo rientra nel progetto Vision Zero che serve proprio a sostenere la cittadinanza alla guida e la sicurezza stradale.