La tua spesa dura poco? Colpa del modo in cui posizioni il cibo nel frigo: lo schema da seguire

Se la spesa dura poco non è colpa dello stomaco, ma di come si posizionano i viveri: con questo metodo si manterrà a lungo e risparmieremo.

Risparmiare è diventato essenziale di questi tempi, specie quando si vive una vita da soli. Il costo del fabbisogno giornaliero è aumentato per chiunque, per cui non c’è più distinzione di classe e ceto, ma tutto ha un prezzo più alto. Complice la crisi economica e l’inflazione galoppante, ma anche il fatto di non saper gestire la spesa. Quindi, di conseguenza se dura poco non è semplicemente perché piace “mangiare”, ma perché non sempre si conservano in modo giusto gli alimenti, e non solo. Ecco qual è il metodo più efficace.

Come gestire il cibo se la spesa dura poco
Ogni alimento ha il suo posto, come sistemarlo- Cityrumors.it

La maggior parte delle persone compie questa attività totalmente a caso. O meglio bisognerebbe riconoscere che più lo si fa sbrigativamente, maggiore è il livello di “noia” nel portarlo a termine. Cerchiamo sempre di procedere alla svelta per timore di veder andare a male i prodotti, o per il fastidio causato dal disordine delle buste della spesa. Eppure, non basta mettere il cibo in frigo per conservarlo, ma bisogna farlo nel modo giusto.

Ogni ripiano ha il suo “perché”, cioè livello di freddo e caldo, nonostante la temperatura sia impostata più o meno allo stesso modo all’interno del frigorifero. Infatti, oltre a mettere la livella su 4° è necessario fare attenzione ad altri dettagli.

Se la spesa dura poco, posizionala nel modo giusto e vedrai la differenza

Come già accennato, ogni ripiano ha una sua “temperatura”, poiché ogni parte del frigorifero viene condizionata da un diverso deflusso d’aria. Quella fredda tende a restare in basso, mentre al contrario quella più calda verso l’alto. Chiaramente si tratta di tenere in considerazione un funzionamento generalizzato, poi se il proprio frigo fa più guai che altro perché non funziona benissimo, è un altro conto. Quali sono i cibi che più rischiano la contaminazione?

Se la spesa dura poco sistema così il cibo
Sistemare la spesa nel modo giusto: attenzione – Cityrumors.it

La prima risposta è data da frutta e verdura, se posti troppo in basso potrebbero essere congelati e al tempo stesso danneggiarsi. Quindi, se esistono i cassetti c’è più di un motivo, il principale è quello di proteggere questi alimenti che maggiormente rischiano la contaminazione. Segue poi riprendere la spiegazione soprariportata in merito all’aria. Se si tratta di cibi cotti come anche gli avanzi, meglio metterli nel ripiano più alto, così da consumarli in poco tempo.

Seguono poi tutti gli alimenti a base di panna e latte, compresi questi, e anche salumi e uova. In questo modo, già due ripiani sono occupati in maniera corretta. In questo modo, non si rischia di rovinare frutta e verdura, e nemmeno di perdere la consistenza naturale degli altri cibi. Cosa va più in basso?

Tutti gli alimenti che potrebbero venir congelati e quelli che necessitano di maggior freddo, come il pesce e la carne crudi. Infine, manca lo sportello laterale, cosa ci si mette? Tutto ciò che non necessita di eccessiva refrigerazione, non quello che si è aperto e si attende di mangiare dopo qualche giorno. Appunto, dal burro alle bevande, ogni cosa va al suo posto.

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