I dermatologi lanciano l’allarme sulla frequenza settimanale con cui ci laviamo i capelli: qual è l’errore da non ripetere.
Siamo ormai nel pieno dell’estate. Una doccia giornaliera s’impone quasi di necessità nel momento in cui il caldo estivo ci fa sudare maggiormente. Lo consiglia soprattutto l’igiene. E non serve stare a lungo sotto il getto d’acqua: può bastare una veloce insaponata seguita da un altrettanto rapido risciacquo.
Si leva però una domanda: è buona cosa lavarsi anche i capelli? Sappiamo che non tutte le capigliature si equivalgono. C’è chi ha una chioma folta e lunga, chi liscia e corta. Per non parlare di tutte le variabili legate ai capelli ricci o a una possibile messa in piega. Cosa fare allora? Come comportarsi in questo caso?
Per tornare al nostro quesito iniziale: è consigliabile lavare i capelli quando facciamo la nostra doccia giornaliera in questo afoso periodo d’estate? La risposta all’interrogativo giunge da TikTok. A fornirla provvede un giovane ma già affermato dermatologo che chiarisce ogni dubbio al riguardo.
Lavaggio settimanale dei capelli? Parola al dermatologo
«Molte persone pensano che lavarsi molto spesso i capelli faccia male perché li danneggia o che paradossalmente, più li laviamo, più diventano unti e più si sporcano facilmente. Ma questo è totalmente falso». Sfata subito un mito il dottor Docampo sul suo account TikTok. Qual è dunque la frequenza ideale per lavarsi i capelli?
Secondo il dermatologo la frequenza del lavaggio dipende sostanzialmente dal tipo di pelle. «Non c’è un numero specifico di lavaggi settimanali o mensili da rispettare, ma in generale si raccomanda che chi ha i capelli grassi effettui lavaggi più frequenti», afferma il medico non senza aggiungere che è assolutamente sbagliato lavare poco il cuoio capelluto, visto che tende a irritarsi se la chioma non viene lavata.
Conclusione: «Il numero di lavaggi a settimana dipende dal tipo di pelle. Ma in generale, tre, quattro o cinque volte a settimana è più che raccomandato». Chiaramente la salute del capello e, conseguentemente, la frequenza ideale del lavaggio sono collegate anche allo stile di vita e a altri fattori “ambientali”. Con quali conseguenze?
È presto detto: ad esempio vivere in città, specialmente in zone molto urbanizzate, richiede lavaggi più frequenti dei capelli. Questo perché la più elevata concentrazione di smog porta la chioma a sporcarsi con maggiore rapidità. Invece là dove l’aria è più pulita – come in montagna – i lavaggi potrebbero di conseguenza essere meno frequenti.